• 8501 intesa GREEN 25
  • SIMEST25 850 1
  • Banner 850 1 Genertel 2025

Georgieva (Fmi): "Allarmata dalla frammentazione del commercio mondiale"

- di: Redazione
 
Georgieva (Fmi): 'Allarmata dalla frammentazione del commercio mondiale'
Se l'inflazione alla fine dovesse scendere, la crisi in Medio Oriente e i rischi geopolitici potrebbero far decollare nuovamente i prezzi del petrolio: è questo l'avvertimento della direttrice generale del Fod monetario internazionale, Kristalina Georgieva, che, in una intervista a Le Monde (che ne pubblica stralci sul suo sito) si dice allarmata dal rischio di frammentazione del commercio mondiale, che potrebbe, secondo lei, aumentare la povertà e l'insicurezza per tutti.

Georgieva (Fmi): "Allarmata dalla frammentazione del commercio mondiale"

Alla domanda se, a fronte della tentazione protezionistica che cresce in tutti i continenti, la globalizzazione basata sul libero scambio è finita, Kristalina Georgieva risponde che ''per molto tempo abbiamo posto troppa enfasi sui benefici della globalizzazione. Sono stati considerevoli: negli ultimi tre decenni, l’economia globale è triplicata, a beneficio soprattutto delle economie in via di sviluppo che sono quadruplicate, e il risultato è stato un’incredibile riduzione della povertà. Ma non tutti ne hanno beneficiato. Per troppo tempo è stata prestata un’attenzione insufficiente a coloro i cui posti di lavoro e mezzi di sussistenza sono evaporati, perché i meccanismi di compensazione sono stati insufficienti. Ciò ha creato un terreno fertile per i movimenti anti-globalizzazione e il populismo''.

Ad avviso della direttrice generale dell'Fmi ''quel che è peggio è che, a partire dalla pandemia di Covid-19, stiamo assistendo a una serie di shock esogeni che portano a massicce interruzioni delle catene di approvvigionamento. Ciò potrebbe spingere le aziende a voler avvicinare parte della loro produzione. Ma ciò non è privo di problemi, poiché concentra i rischi nello stesso luogo in caso di un nuovo shock''.

Georgieva ha quindi aggiunto che occorre ''ripensare la globalizzazione il più possibile in collaborazione con i nostri partner. Il nostro consiglio ai Paesi è di non giocare la carta dell’interesse nazionale contro gli altri, ma di pensare a meccanismi per continuare l’integrazione globale e bilanciare i rischi. Perché una maggiore frammentazione del commercio globale avrebbe una conseguenza molto chiara: saremmo tutti più poveri e meno sicuri''.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 60 record
Pagina
1
06/06/2025
Si amplia la rete ATM di Poste Italiane: nel 2024, oltre 350 nuove unità
Poste Italiane prosegue il rafforzamento della sua presenza sul territorio, ampliando la s...
06/06/2025
ANIMA Holding: raccolta di maggio 2025 positiva per 623 milioni di euro
Anima Holding chiude maggio con una raccolta di risparmio gestito di 623 milioni di euro
06/06/2025
Borse europee in lieve rialzo: Milano guida, Wall Street tonica
Mercati prudenti dopo il taglio dei tassi BCE. Oro e petrolio in salita, euro in lieve cal...
06/06/2025
Il vino italiano punta sull’Asia: Confagricoltura scommette su mercati in crescita e strategie condivise
L’Asia si conferma un orizzonte strategico per il vino italiano, sempre più orientato a di...
06/06/2025
Premio EY, l’impresa che resiste: innovazione e coraggio in tempi incerti
Torna anche nel 2025 il Premio EY “L’Imprenditore dell’Anno”
06/06/2025
Pil in crescita nel 2025 e 2026, ma i dazi pesano sulla domanda estera
L’Italia dovrebbe continuare il suo percorso di crescita anche nei prossimi due anni, sepp...
Trovati 60 record
Pagina
1
  • Banner 720 Genertel 2025
  • 720 intesa GREEN 25