• Banner 850 1 Genertel 2025
  • EDISON25 850 1
  • Fineco Change is Good
  • Banca IFIS maggio25 850 1
  • 8501 intesa GREEN 25
  • SIMEST25 850 1

Escalation India-Pakistan dopo la strage di turisti in Kashmir. Delhi chiude un confine chiave

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
Escalation India-Pakistan dopo la strage di turisti in Kashmir. Delhi chiude un confine chiave
La fragile tregua tra India e Pakistan è saltata nuovamente dopo la strage avvenuta nel Kashmir indiano, dove un gruppo armato ha aperto il fuoco contro un pullman di turisti, provocando vittime e feriti in un’azione ancora senza rivendicazioni. Il governo indiano ha reagito con fermezza ordinando la chiusura immediata di un importante punto di valico lungo la Linea di Controllo, mentre l’esercito è stato messo in stato d’allerta. Fonti locali confermano che la sicurezza nella regione è stata ulteriormente rafforzata, con coprifuoco notturno e sorveglianza rafforzata nelle aree a maggior rischio di infiltrazioni.

Escalation India-Pakistan dopo la strage di turisti in Kashmir. Delhi chiude un confine chiave

La risposta del Pakistan è arrivata nelle stesse ore: il primo ministro ha convocato d’urgenza il Comitato di sicurezza nazionale per discutere le implicazioni strategiche dell’azione indiana. Secondo fonti governative, Islamabad considera la chiusura del confine “un atto ostile” che rischia di deteriorare ulteriormente i già precari equilibri bilaterali. Il Pakistan nega ogni coinvolgimento nell’attacco e punta il dito contro l’India, accusandola di sfruttare l’episodio per intensificare la repressione in Kashmir.

Preoccupazione nella comunità internazionale

Le principali cancellerie occidentali hanno espresso profonda preoccupazione per la nuova escalation, invitando entrambe le potenze nucleari alla moderazione. Il segretario generale delle Nazioni Unite ha diffuso una nota in cui si chiede “una de-escalation immediata” e il ritorno al dialogo. Anche gli Stati Uniti hanno ribadito il proprio impegno nel sostenere la stabilità nella regione, pur evitando di prendere posizione diretta sull’episodio. In Europa, l’Alto rappresentante per la politica estera Josep Borrell ha sottolineato “la necessità di proteggere i civili e garantire il rispetto del diritto internazionale”.

Il turismo nel mirino dei gruppi armati

L’attacco al pullman di turisti rappresenta un salto di qualità nella strategia dei gruppi armati attivi nel Kashmir: colpire l’economia locale e la percezione internazionale di sicurezza. Il settore turistico, infatti, è uno dei pochi canali economici ancora attivi nella regione, e la sua destabilizzazione rischia di aggravare ulteriormente il disagio delle comunità locali. Le autorità indiane hanno già sospeso numerose attività ricettive e ordinato il rimpatrio dei turisti stranieri, mentre si teme un crollo delle prenotazioni in vista dell’estate.

Un dossier incandescente per le diplomazie globali

Il Kashmir torna così ad essere uno dei principali focolai di instabilità del panorama asiatico. La questione territoriale, sospesa dal 1947, si riaccende in un contesto internazionale già segnato da numerose crisi. L’India accusa il Pakistan di proteggere cellule terroristiche, mentre Islamabad rivendica il diritto all’autodeterminazione della popolazione musulmana nella valle. Con le elezioni politiche alle porte in entrambi i Paesi, la questione rischia di essere strumentalizzata per fini interni, rendendo ancora più difficile l’intervento di mediazione delle potenze terze.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 25 record
Pagina
1
30/05/2025
Kosovo, esplode la protesta per il caro elettricità
In Kosovo monta la rabbia per l’aumento delle tariffe elettriche annunciato dall’Ufficio d...
30/05/2025
Accordo tra Boeing e il Dipartimento di Giustizia Usa: chiesta l’archiviazione del procedimento penale per frode
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha chiesto a un giudice federale di archivi...
30/05/2025
Tregua appesa a un filo: Israele dice sì, Hamas frena, Mosca gioca a poker
La possibilità di una tregua duratura nella Striscia di Gaza resta sospesa tra conferme, s...
30/05/2025
Trump sfida i giudici e rilancia i dazi, la battaglia arriva alla Corte Suprema
La guerra sui dazi imposti dal presidente Donald Trump si è trasformata in uno scontro giu...
29/05/2025
Trump bloccato sui dazi, mercati in festa: ora la Casa Bianca valuta il contrattacco
Una corte federale degli Stati Uniti ha stabilito che il presidente Donald Trump non aveva...
29/05/2025
Gaza sotto assedio, nuova proposta Usa per la tregua: Lapid dice sì, Hamas conta i morti
Gli Stati Uniti hanno avanzato una nuova proposta per una tregua immediata della durata di...
Trovati 25 record
Pagina
1
  • Banner 720 Genertel 2025
  • Banca IFIS maggio25 720
  • 720 intesa GREEN 25
  • Fineco Change is good
  • EDISON25 720