Buone Pratiche 2021: premiato Ugo Dibennardo per il progetto e-ROADS

Ugo Dibennardo, amministratore delegato di Concessioni Autostradali Venete Spa (nella foto), ha ricevuto l'importante riconoscimento del premio "Buone Pratiche 2021" nella sezione Economia ed infrastrutture.
L'ingegnere è stato insignito del prestigioso premio assegnato da Ufficio Italia, NewsReminder e dal Parlamento Europeo che selezionano le migliori attività nazionali che si sono però distinte nel contesto continentale per la capacità di continuare a operare mantenendo un livello di eccellenza nonostante le tantissime difficoltà causate nell'ultimo anno dallo scoppio dell'emergenza sanitaria.

Il fiore all'occhiello dell'operato di Concessioni Autostradali Venete è il progetto e-ROADS, l'unica infrastruttura a livello europeo capace di mettere innovazione tecnologica, sostenibilità, digitalizzazione e integrazione dei dati al servizio della mobilità in totale sicurezza. Il sistema di viabilità già percorribile è stato integrato con nuove modalità di gestione predittiva grazie a sistemi di monitoraggio in ambito C-ITS di ultima generazione, che permettono un'altissima efficienza nel campo della prevenzione e della manutenzione del patrimonio stradale, due punti fondamentali sia per l'economia del nostro paese che per la sicurezza dei viaggiatori.



L'ambiziosa visione di CAV e Dibennardo si traduce quindi in una viabilità che, di fatto, comunica con i viaggiatori che sono in costante aggiornamento con lo stato dei loro spostamenti e che possono quindi muoversi senza "incognite", grazie a un sistema di monitoraggio portato avanti grazie a sensori, droni e totem. "La strada non è soltanto asfalto e bitume" - ha detto l'amministratore delegato Dibennardo durante un webinar - "ma tecnologia che dispone di dati e informazioni, il progetto e-ROADS rappresenta la prima forma di evoluzione delle smart road, che utilizza questi elementi per garantire la massima sicurezza a chi si muove".

L'ad di Concessioni Autostradali Venete ha poi commentato il premio di Buone Pratiche 2021: "Ricevere un riconoscimento internazionale per le buone pratiche infrastrutturali realizzate in questo periodo di emergenza è la prova che non abbiamo sprecato questa crisi, che possiamo e dobbiamo fare anche meglio. Troviamo il modo, ognuno nel nostro settore, di recuperare la fiducia delle nuove generazioni provando di essere pronti a costruire un Paese consapevole delle istanze del futuro".