• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Il tramonto dello smart working: Jp Morgan e il ritorno all'ufficio

- di: Jole Rosati
 
Il tramonto dello smart working: Jp Morgan e il ritorno all'ufficio
Jp Morgan punta tutto sull'ufficio, e non è sola
Lo smart working, una delle rivoluzioni introdotte durante la pandemia, sembra destinato a cedere il passo al ritorno nelle sedi fisiche. Jp Morgan Chase, la più grande banca statunitense con oltre 300.000 dipendenti, si prepara a ordinare la presenza in ufficio per cinque giorni a settimana, segnando un deciso abbandono del modello ibrido.
Il Ceo Jamie Dimon, sostenitore di lunga data del lavoro in presenza, ha dichiarato già nel 2023: “In generale, non c'è niente di meglio del faccia a faccia”. Secondo quanto riportato dall’agenzia Bloomberg, l’annuncio ufficiale potrebbe arrivare nelle prossime settimane, posizionando Jp Morgan tra le grandi aziende che spingono per un ritorno alla normalità pre-pandemica.
________________________________________
Un grattacielo per convincere i dipendenti di New York
Per attenuare la rigidità del cambiamento, Jp Morgan sta investendo in un grattacielo di 60 piani a Midtown Manhattan. Il nuovo edificio offrirà spazi moderni con sale yoga, aree per la meditazione, spazi all’aperto e una food hall all’avanguardia, nel tentativo di rendere il ritorno in ufficio più appetibile.
________________________________________
La fine dello smart working anche in Italia
La tendenza a limitare lo smart working non riguarda solo gli Stati Uniti. In Italia, molte aziende stanno adottando misure simili. La multinazionale Eni, ad esempio, ha ridotto il lavoro da remoto a un giorno a settimana, mentre altre realtà del settore privato e pubblico stanno riesaminando le politiche introdotte durante l'emergenza sanitaria.
________________________________________
Un segnale globale?
Anche altre grandi banche americane, come Goldman Sachs e Morgan Stanley, hanno già implementato politiche simili, evidenziando un trend globale. I dati della Society for Human Resource Management mostrano che, negli Stati Uniti, i giorni di lavoro da remoto sono diminuiti del 30% rispetto al 2022.
Se il lavoro da remoto è stato una necessità imposta dalla pandemia, ora le aziende sembrano voler riprendere il controllo, privilegiando la presenza fisica per rafforzare la cultura aziendale e migliorare la produttività.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 9 record
Pagina
1
15/12/2025
Tredicesima, la liquidità di fine anno che muove consumi e conti
Dicembre porta con sé una delle principali immissioni di reddito disponibile per famiglie ...
12/12/2025
Lavoro, stop alla corsa: i segnali nei dati Istat
III trimestre 2025: l’occupazione frena (-45mila), la disoccupazione scende al 6,1% ma cre...
11/12/2025
Istat: rallenta l’occupazione nel terzo trimestre, cala anche la disoccupazione
Dopo 17 trimestri si ferma la crescita degli occupati: salgono gli inattivi
11/12/2025
Intesa Sanpaolo, accordo su uscite volontarie, assunzioni e sostegno alle donne vittime di violenza
Ricambio generazionale e responsabilità sociale al centro dell’intesa firmata con Fabi e l...
10/12/2025
Ex Ilva, l’indotto lancia l’allarme: “Altre aziende pronte a licenziare come Semat”
Aigi in audizione al Senato: “Destinare una quota dei fondi alle imprese dell’indotto”
Trovati 9 record
Pagina
1
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720