Monete: per la sterlina un settembre da incubo, prevale il pessimismo

- di: Redazione
 
Settembre, per la sterlina britannica, è stato il mese peggiore dell’anno nel rapporto con il dollaro statunitense, e le cose potrebbero ancora peggiorare secondo gli analisti, con le aspettative di crescita che si indeboliscono ancora una volta.

Monete: per la sterlina un settembre da incubo, prevale il pessimismo

Nel mese di settembre, nel rapporto con il biglietto verde, la moneta britannica è scesa del 3,75%, con un calo che con questa ampiezza non si registrava dalla fine dell'estate dello scorso anno, quando la sterlina fu scossa prima dall’incertezza politica ed economica , poi dalla ''crisi del mini-budget'' innescata dai programmi dell'allora primo ministro Liz Truss, che spinse la valuta al minimo storico .
La sterlina in settembre ha ceduto anche rispetto all'euro, perdendo l'1,26% nel rapporto on la moneta continentale.

La Banca d’Inghilterra ha sospeso la sua serie di 14 rialzi consecutivi dei tassi a settembre, mantenendo il tasso di riferimento al 5,25% – un livello che gli economisti e gli osservatori del mercato si sono affrettati a suggerire rappresentasse probabilmente il suo picco.
Mentre crescono le aspettative che la Banca Centrale Europea finisca con gli aumenti dei tassi, il tasso dell’euro rispetto alla sterlina si è ritirato dai massimi del range che hanno dominato dalla tarda primavera.
Il gruppo di ricerca Capital Economics prevede un calo della sterlina a 1,20 dollari entro la fine dell’anno. Ciò è dovuto al panorama globale, piuttosto che alle aspettative di tassi di interesse più bassi rispetto agli Stati Uniti o alla zona euro.
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli