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“Shaping a new energy”: 16,5 miliardi di investimenti entro il 2031 per Italgas

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
“Shaping a new energy”: 16,5 miliardi di investimenti entro il 2031 per Italgas

Italgas accelera sulla transizione energetica e presenta il piano industriale 2025-2031, “Shaping a new energy”, che prevede 16,5 miliardi di euro di investimenti complessivi. L’obiettivo è rafforzare il ruolo del gruppo come operatore infrastrutturale chiave nel percorso di decarbonizzazione e di efficienza energetica del Paese, con un piano di crescita equilibrato tra reti gas, settore idrico e servizi per la transizione.

“Shaping a new energy”: 16,5 miliardi di investimenti entro il 2031 per Italgas

La parte più rilevante del piano – 14,2 miliardi di euro – è destinata allo sviluppo e all’ammodernamento delle reti, di cui 13,2 miliardi concentrati sull’Italia e il resto sulla Grecia, dove Italgas opera attraverso la controllata DEPA Infrastructure.
L’importo include anche l’acquisizione e l’integrazione delle infrastrutture di 2i Rete Gas, che rafforzerà la presenza del gruppo in nuovi territori e porterà a un ampliamento significativo del perimetro operativo.
Italgas punta così a un modello di rete “digitale, flessibile e neutrale”, capace di gestire non solo gas naturale ma anche gas rinnovabili come biometano, idrogeno verde e metano sintetico, elementi considerati centrali nel percorso di decarbonizzazione del sistema energetico europeo.

1,5 miliardi per le gare Atem e 800 milioni per idrico ed efficienza
Un altro capitolo strategico del piano riguarda le gare di ambito territoriale minimo (Atem) per la distribuzione del gas, che vedranno il gruppo impegnato con un investimento complessivo di 1,5 miliardi di euro nei prossimi anni.
Parallelamente, 800 milioni saranno destinati a due aree in forte sviluppo: il settore idrico e quello dell’efficienza energetica. Quest’ultimo, penalizzato nei mesi scorsi dalla cessazione del “superbonus”, sarà rilanciato attraverso investimenti mirati in soluzioni di gestione energetica per imprese e pubbliche amministrazioni, con l’obiettivo di ridurre consumi e emissioni.
Nel comparto idrico, Italgas intende continuare il percorso di crescita già avviato attraverso Italgas Acqua, puntando sull’ammodernamento delle reti e sulla riduzione delle perdite, che oggi rappresentano una delle principali criticità del sistema nazionale.

Dividendi in crescita fino al 2028
Il piano prevede anche un’estensione al 2028 della politica dei dividendi, con un tasso di crescita medio annuo del 5% rispetto alla base 2024, fissata a 40,6 centesimi per azione. Una strategia che conferma la solidità finanziaria del gruppo e l’intenzione di mantenere una remunerazione stabile e crescente per gli azionisti, in linea con la generazione di cassa attesa dai nuovi investimenti.
Secondo le stime, gli investimenti nel periodo 2025-2031 saranno finanziati attraverso una combinazione equilibrata di risorse proprie e debito, mantenendo il rating investment grade e un livello di leva finanziaria controllato.

Digitalizzazione e sostenibilità al centro
Il nuovo piano industriale punta sulla digitalizzazione completa delle reti e sull’impiego di tecnologie avanzate per la gestione dei flussi energetici. L’obiettivo è trasformare Italgas in una “digital utility” capace di operare in modo integrato tra i diversi vettori energetici e di ridurre i costi operativi grazie all’automazione e al controllo remoto delle infrastrutture.
La piattaforma digitale “Digital Factory” continuerà a essere il cuore dell’innovazione del gruppo, con lo sviluppo di strumenti basati su intelligenza artificiale, Internet of Things e analisi predittiva dei dati.

Grecia e internazionalizzazione
Sul fronte internazionale, il gruppo consoliderà la propria presenza in Grecia, mercato considerato strategico per la crescita nel Mediterraneo. Dopo l’acquisizione di DEPA Infrastructure, Italgas ha avviato un programma di modernizzazione delle reti elleniche, con investimenti che consentiranno di estendere la copertura territoriale e migliorare la sicurezza e l’efficienza della distribuzione.

Un piano per la transizione energetica
Con “Shaping a new energy”, Italgas si propone di accompagnare la transizione ecologica italiana, posizionandosi come attore abilitante delle nuove filiere energetiche, dall’idrogeno al biometano. L’infrastruttura gas del futuro, secondo la strategia del gruppo, sarà in grado di accogliere miscele di gas rinnovabili e di integrarsi con le reti elettriche e idriche, contribuendo alla flessibilità complessiva del sistema.

La sfida per i prossimi anni sarà gestire in modo efficiente la crescita industriale e al contempo garantire ritorni costanti agli azionisti, in un contesto di mercato complesso e regolatori sempre più stringenti. Ma la direzione è tracciata: 16,5 miliardi di euro di investimenti per una rete energetica più moderna, sostenibile e digitale.

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