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Pagamenti PA, ritardi crollati. Ma la sfida del PNRR resta aperta

- di: Jole Rosati
 
Pagamenti PA, ritardi crollati. Ma la sfida del PNRR resta aperta

Negli ultimi anni la Pubblica Amministrazione italiana (foto: il ministro della P.A., Paolo Zangrillo) ha registrato significativi miglioramenti nella tempestività dei pagamenti verso i fornitori. Secondo i dati della Ragioneria Generale dello Stato (RGS), il tempo medio di pagamento delle fatture è passato da 37 giorni nel 2021 a 35 giorni nel 2022, attestandosi a 33 giorni nel 2023.  

Riduzione dei ritardi nei pagamenti
Parallelamente, il tempo medio di ritardo nei pagamenti è diminuito, passando da 10 giorni di anticipo nel 2021 a 13 giorni di anticipo nel 2023. Questo indica che le amministrazioni pubbliche, in media, hanno saldato le fatture prima della scadenza prevista.  

Percentuale di fatture pagate nei termini
La percentuale di fatture pagate entro i termini legali è aumentata dal 76,9% nel 2021 al 79,9% nel 2023, evidenziando un trend positivo nella gestione dei pagamenti. 
 
Analisi per comparto

L'analisi per comparto mostra tendenze positive: 
Enti del Servizio Sanitario Nazionale (SSN): hanno registrato un ritardo medio di 20 giorni in anticipo nel 2023. 
Regioni e Province autonome: hanno mostrato un ritardo medio di 17 giorni in anticipo nel 2023.

Obiettivi futuri e sfide
Nonostante i progressi, permangono sfide significative. La Riforma 1.11 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede che entro il primo trimestre del 2025 le pubbliche amministrazioni raggiungano un tempo medio di pagamento non superiore a 30 giorni (60 giorni per gli enti del SSN) e un tempo medio di ritardo pari a zero 
Per raggiungere questi obiettivi, è essenziale che tutte le amministrazioni pubbliche adottino misure organizzative efficaci e assicurino una tempestiva registrazione delle informazioni relative alle fatture e ai pagamenti sulla Piattaforma per i Crediti Commerciali (PCC). La corretta implementazione di queste pratiche è cruciale per garantire la trasparenza e l'efficienza nei pagamenti pubblici.  

Un impegno costante e coordinato
I dati evidenziano un miglioramento significativo nella gestione dei pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione italiana. Tuttavia, per rispettare gli obiettivi fissati dal PNRR, è necessario un impegno costante e coordinato da parte di tutte le amministrazioni coinvolte. La riduzione dei tempi di pagamento non solo favorisce la fiducia dei fornitori nel settore pubblico, ma contribuisce anche alla stabilità economica generale del Paese.


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