• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Sciopero per la Flotilla: Italia divisa, il governo attacca

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
Sciopero per la Flotilla: Italia divisa, il governo attacca

L’Italia si sveglia con un Paese rallentato dallo sciopero generale convocato da Cgil e Usb in difesa della Flotilla. Dalle prime ore del mattino si registrano disagi nel trasporto ferroviario e locale, con treni regionali soppressi e code nelle grandi città. Le aule scolastiche restano semivuote in diversi capoluoghi, mentre i presìdi organizzati davanti alle stazioni e nei centri storici scandiscono slogan contro il governo israeliano e contro “le complicità dell’Occidente”.

Sciopero per la Flotilla: Italia divisa, il governo attacca

La protesta arriva dopo una giornata di alta tensione. A Torino, il corteo pro-Palestina ha preso di mira le “Officine Grandi Riparazioni”, sede dell’evento che nei prossimi giorni ospiterà la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e Jeff Bezos: vetrine danneggiate, scritte sui muri e cariche di alleggerimento delle forze dell’ordine. Scene simili, seppur meno gravi, si sono viste a Milano, Bologna e Napoli. “Non ci faremo intimidire da chi vuole trasformare il legittimo dissenso in violenza”, ha detto la premier Giorgia Meloni, che ieri ha liquidato lo sciopero come “un’iniziativa che porta solo disagi e non risultati, perché il weekend lungo e la rivoluzione non stanno insieme”.

Il braccio di ferro: sindacati contro governo

La vigilia è stata segnata dallo scontro tra il Garante sugli scioperi, che ha dichiarato illegittima l’astensione di 24 ore per mancanza di preavviso e per la scelta di includere settori strategici, e i sindacati. Maurizio Landini non ha fatto un passo indietro: “Vedrete le piazze piene – ha detto – non ci facciamo intimidire da chi vuole negare il diritto a manifestare. Non ci interessano i ponti festivi, ci interessano le vite umane sotto le bombe”.

A palazzo Chigi la linea è stata di fermezza. Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha invitato i prefetti a “evitare il blocco del Paese e garantire la sicurezza dei cittadini”. Matteo Salvini ha parlato di “strumentalizzazione politica, a cui il governo saprà reagire”. In Consiglio dei ministri è stato posto anche il tema dei costi derivanti dallo sciopero per i servizi pubblici essenziali, un segnale che l’esecutivo non intende abbassare la tensione.

Un test politico in un Paese polarizzato


La giornata di sciopero è diventata un test politico. La Cgil punta a mostrare che l’opposizione al governo non è confinata ai palazzi della politica ma trova sfogo nella società civile. Per il governo, invece, si tratta di impedire che il conflitto in Medio Oriente si traduca in instabilità interna.

Il nodo, osservano diversi politologi, è capire se la mobilitazione andrà oltre il popolo della sinistra radicale e dei centri sociali o se riuscirà a intercettare il disagio di fasce più ampie, comprese quelle tradizionalmente estranee ai cortei. Molto dipenderà da come evolveranno le prossime ore: se prevarranno le manifestazioni pacifiche o se, come a Torino, ci saranno altri episodi di violenza.

In serata il Viminale tirerà le somme. Il governo si dice pronto a rivendicare la propria linea di fermezza. Landini, al contrario, punta a mostrare le piazze come simbolo di una resistenza morale e civile contro la guerra. Il conflitto a Gaza, a migliaia di chilometri di distanza, diventa così cartina di tornasole delle divisioni italiane.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 25 record
Pagina
1
05/12/2025
Putin rilancia: Donbass o lo prendiamo con la forza
Putin ribadisce che il Donbass dovrà diventare russo, Trump allenta le sanzioni su Lukoil....
05/12/2025
Pace disarmata e disarmante, l’azzardo morale della Cei
Con una Nota Pastorale diffusa oggi, Conferenza episcopale italiana invita a “educare a un...
05/12/2025
Giovani in fuga dall’Italia: 630mila via in 13 anni
Dal 2011 al 2024 oltre 630mila giovani italiani hanno lasciato il Paese. Rapporto CNEL 202...
04/12/2025
Natale e Capodanno spingono il turismo: 4 milioni di arrivi dall’estero
Ministero del Turismo ed ENIT: impatto economico di 3,5 miliardi tra dicembre e gennaio
04/12/2025
Rimborsi pedaggio 2026: come cambia l’autostrada
Dal 2026 scattano i rimborsi pedaggio autostradale per cantieri e blocchi traffico. Regole...
04/12/2025
Ue pronta a indagare su Meta per l’integrazione dell’IA in WhatsApp
L’annuncio dell’indagine antitrust è atteso nei prossimi giorni
Trovati 25 record
Pagina
1
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720