Stati Uniti: americani delusi da Biden sul fronte dell'economia

- di: Redazione

08/08/2022

Sono brutte le prospettive per i democratici negli Stati Uniti, a tre mesi dalle elezioni di medio mandato che potrebbero essere fortemente condizionate dal giudizio dichiaratamente negativo sulle politiche portate avanti dall'amministrazione Biden soprattutto in economia.

Un sondaggio negli Stati Uniti mostra insoddisfazione nei confronti di Biden

Secondo un sondaggio ABC news-Washington Post, il 69 per cento degli americani pensa che l'economia della nazione stia peggiorando, il dato percentualmente più alto dal 2008, quando - in occasione della crisi globale - toccò la soglia dell'82 per cento. Solo il 12% degli intervistati pensa che l'economia stia migliorando, mentre il 18% pensa che sostanzialmente rimanga la stessa. Il giudizio sulle politiche anti-inflazione del presidente è chiaro, con solo il 29 per cento degli americani che le approvano, contro il 69 per cento che le disapprova totalmente ritenendole poco efficaci.

L'unica area in cui Biden vede qualche miglioramento, nel sondaggio, è sulla sua gestione dei prezzi dei carburanti, con un miglioramento di sette punti, al 34 per cento, rispetto a giugno. La scarsa fiducia nella gestione dell'economia e dell'inflazione da parte di Biden arriva sulla scia del rapporto sull'occupazione, ufficializzato venerdì, che ha mostrato che a luglio sono stati aggiunti 528.000 posti di lavoro.

In vista delle sempre delicate elezioni di medio mandato, ci sono altri barlumi di speranza per i Democratici nell'ultimo sondaggio di ABC News/Ipsos quando si tratta del potenziale impatto che le problematiche legate all'aborto potrebbe avere sul voto di novembre. Circa la metà degli americani (49%) sarebbe più propensa a sostenere il candidato favorevole all'accesso all'aborto legale rispetto al 27% degli americani che sarebbe più propenso a sostenere il candidato che preferisce limitare l'aborto. Nel frattempo, il 22% degli americani afferma che l'aborto non avrebbe alcun impatto sul modo in cui voterebbe.

Tags: stati uniti, esteri

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