Usa: la pandemia sta portando a una crescita zero della popolazione

- di: Brian Green

27/07/2021

È più che un semplice segnale e viene visto con preoccupazione. La crescita della popolazione americana era già messa in fase di stallo da un crollo della cosiddetta fertilità decennale. Ma ora, a questo fenomeno già conosciuto da statistici e studiosi delle oscillazioni demoscopiche, si è aggiunta la crisi causata dalla pandemia di Covid-19 che sta portato il tasso di natalità a zero.

Secondo elaborazioni statistiche condotte sulla scorta dei dati provenienti da tutti gli Stati dell'Unione, lo scorso anno sono morte più persone di quante ne siano nate. Una proporzione che, appena un anno prima, era stato rilevato solo in cinque Stati. Le prime stime mostrano che la popolazione totale degli Stati Uniti è cresciuta dello 0,35% per l'anno statistico conclusosi il 1 luglio 2020, il valore più basso mai documentato, e con la previsione che la crescita rimanga piatta per quest'anno.
Alcuni demografi citano una possibilità estrema, che la popolazione possa per la prima ridursi. La crescita della popolazione ha un'influenza importante sulle dimensioni del mercato del lavoro e sulla forza fiscale ed economica di un Paese. Come dimostra l'inversione di rotta della Cina dopo anni di politiche per contenere la crescita demografica (con l'imposizione di un ''tetto'' per il numero dei figli). Ora, a fronte di una quasi stagnazione del saldo tra nascite e morti, sta incentivando le famiglie a fare più figli.

Un anno ''negativo'' non significa automaticamente problemi per la futura salute demografica degli Stati Uniti. Ciò che preoccupa i demografi è che in passato, quando un'economia debole determinata una diminuzione delle nascite, questo era spesso un fenomeno temporaneo che si invertiva una volta che l'economia si riprendeva.
Tuttavia, dopo il picco nel 2007, le nascite non si sono mai riprese dalla recessione di quasi due anni che è seguita alla crisi del 2008, anche se gli americani hanno goduto di un decennio successivo di crescita economica.

Tags: esteri, usa

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