USA-Ucraina: vertice a Gedda, inviato di Trump atteso da Putin a Mosca

È in corso dalle 10 italiane l’incontro tra Stati Uniti e Ucraina a Gedda, in Arabia Saudita. Al tavolo siedono il segretario di Stato americano Marco Rubio e il consigliere per la Sicurezza nazionale Mike Waltz. La delegazione ucraina è guidata dal ministro degli Esteri Andrii Sybiha, affiancato dal capo dell’Ufficio presidenziale Andriy Yermak e dal ministro della Difesa Rustem Umerov. Lo ha reso noto il Dipartimento di Stato americano, svelando ora e luogo del vertice.

USA-Ucraina: vertice a Gedda, inviato di Trump atteso da Putin a Mosca

L’incontro si inserisce in un quadro di intensificati contatti diplomatici tra Washington e Kiev, mentre il conflitto in Ucraina prosegue e le pressioni internazionali per una soluzione negoziata si fanno più intense. Gedda, già teatro di colloqui multilaterali sulla crisi ucraina nei mesi scorsi, diventa nuovamente snodo chiave della diplomazia internazionale.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, presente a Gedda, ha incontrato ieri sera il principe ereditario saudita Mohammad bin Salman. "La squadra ucraina rimarrà a Gedda per lavorare con la squadra americana e speriamo in un risultato concreto. La posizione ucraina durante l’incontro sarà assolutamente costruttiva", ha dichiarato Zelensky su Telegram dopo l’incontro.

Nel frattempo, giovedì l’inviato della Casa Bianca per il Medio Oriente, Steve Witkoff, sarà a Mosca per incontrare il presidente russo Vladimir Putin. Si tratterà del secondo faccia a faccia tra Witkoff e il leader del Cremlino, dopo quello avvenuto a metà febbraio nel contesto di un accordo per il rilascio di Marc Fogel, cittadino statunitense detenuto in Russia.

La missione di Witkoff, secondo fonti vicine ai dossier diplomatici, potrebbe riguardare non solo la questione dei detenuti americani in Russia, ma anche possibili aperture su negoziati più ampi. L’amministrazione Trump e i vertici della sicurezza statunitense cercano di gestire il delicato equilibrio con Mosca in vista delle presidenziali USA.

Il Cremlino ha confermato l’intensificarsi dei contatti con Washington. La portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha dichiarato: "I contatti tra Russia e Stati Uniti sono ora piuttosto intensi".

La comunità internazionale osserva con attenzione l’evolversi di questi incontri, nella speranza che possano rappresentare passi concreti verso una de-escalation del conflitto e la costruzione di una pace duratura nella regione.