Borse: chiudono in leggero rialzo i mercati della regione Asia-Pacifico

- di: Diego Minuti
 
I mercati borsistici della regione Asia-Pacifico hanno registrato oggi una buona giornata, grazie all’espansione dell’attività industriale cinese nel mese di agosto e all’annuncio della Banca centrale di Pechino di un taglio delle riserve obbligatorie per rilanciare l’economia.

Lo Shanghai Composite della Cina continentale è stato scambiato in rialzo dello 0,64% e lo Shenzhen Composite è salito dello 0,82% dopo che la notizia che l’attività industriale cinese è aumentata in agosto. 

L’indice Caixin/S&P dei responsabili degli acquisti manifatturieri globali è salito a 51,0 in agosto, migliore del 49,3 previsto dagli analisti intervistati da Reuters.

Come detto, la Banca centrale cinese ha dichiarato che ridurrà il coefficiente di riserva obbligatoria in valuta estera per le istituzioni finanziarie di 200 punti base, a partire dal 15 settembre.

In Australia, l’ indice S&P/ASX 200 ha perso quasi lo 0,39%. Il Kospi della Corea del Sud è stato scambiato leggermente al di sotto della linea piatta, mentre il Kosdaq è sceso dello 0,56%. In Giappone il Nikkei 225 ha guadagnato lo 0,66%.

Intanto Hong Kong si sta preparando al super tifone Saola. L’ indice Hang Seng - secondo le linee guida della borsa di Hong Kong -  ha sospeso le negoziazioni con l’avvicinarsi del maltempo. 

I mercati finanziari di Singapore rimarranno chiusi oggi mentre il Paese si prepara ad andare al voto per l'elezine del presidente. 

Durante la notte negli Stati Uniti, il Dow Jones Industrial Average  è sceso di circa 168 punti, ovvero dello 0,5%, per chiudere a 34.721,91. L’S&P 500  è sceso di quasi lo 0,2% a 4.507,66. Il Nasdaq Composite  ha segnato un rialzo alla chiusura, ma soffre ancora del mese peggiore del 2023.
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