Crisi energetica, Acciaierie di Sicilia: stop alla produzione per due settimane

- di: Barbara Leone
 
Lo tzunami del caro bollette non risparmia niente e nessuno. Quotidianamente arrivano preoccupanti segnali che lasciano presagire non solo un autunno caldo, emotivamente parlando ma freddo dal punto di vista fisico. Ma una vera e propria paralisi. L’elenco delle aziende che hanno si stanno fermando, o che comunque stanno pensando a sospendere la produzione, si allunga ogni giorno di più. L’ultima realtà in ordine di tempo ad annunciare lo stop è quella delle Acciaierie di Sicilia. L’azienda, che fa parte del Gruppo bresciano Alfa Acciai e produce tondini di acciaio per il cemento armato nello stabilimento di Catania, ha deciso di sospendere l’attività per due settimane lasciando a casa i lavoratori che sono stati messi in cassa integrazione. Attività che peraltro era ripresa solo da una settimana a causa del blocco delle linee produttive di giugno e luglio, e con gli impianti poi fermati anche ad agosto.

Da ieri un nuovo stop, per un colosso con un fatturato di 150 milioni di euro che è capace di produrre circa 500.000 tonnellate di materiale all’anno, e che tra dipendenti diretti e indotto conta 500 lavoratori. Tant’è che Fiom e Uilm parlano di azienda “a rischio”, dicendosi “preoccupate”.per un possibile “nuovo dramma occupazionale e sociale”. Senza contare che questo ennesimo blocco produttivo si ripercuoterà pesantemente anche sulle forniture alle imprese edilizie, peraltro già alle prese con la scarsità di materiali. Anche perchè in generale tutta la siderurgia sta soffrendo in questo momento un rallentamento della domanda, a conclusione di un ciclo positivo innescato nel post Covid. In tutto questo la Regione Sicilia tace, così come il Governo centrale. Con il dettaglio, ma dettaglio non è, che mancando misure compensative per ammortizzare i costi energetici elevati nelle nostre isole l’energia si paga molto di più rispetto al resto d’Italia. 
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli