Problemi diffusi su Amazon Web Service. Interruzioni per Canva, Clash Royale, Coinbase e numerosi siti italiani tra cui Intesa Sanpaolo e l’Agenzia delle Entrate.
(Foto: un data center).
Amazon Web Service, la piattaforma cloud di Amazon, ha subito un importante malfunzionamento nelle prime ore del mattino. Il problema, localizzato nella regione US-EAST-1 (Virginia), ha provocato disservizi a catena in tutto il mondo, con migliaia di segnalazioni da Stati Uniti, Europa e Italia.
L’azienda: “Rilevati errori e latenze in diverse aree operative”
In una nota ufficiale, Amazon ha confermato di aver riscontrato “un incremento dei tassi di errore e delle latenze su alcuni servizi AWS”. L’area interessata, una delle principali per la gestione del traffico dati, è cruciale per centinaia di piattaforme internazionali che appoggiano le proprie infrastrutture ai server Amazon.
Gli errori hanno comportato difficoltà di connessione e rallentamenti significativi: molte applicazioni non riuscivano ad avviare le sessioni o restavano bloccate durante il caricamento. La natura tecnica del guasto non è ancora chiara, ma gli effetti si sono rivelati immediati.
Servizi interrotti: da Canva a Coinbase, passando per Alexa
Nel corso della mattinata, le interruzioni hanno colpito una lunga lista di piattaforme, tra cui Canva, Clash Royale, Robinhood, Snapchat, Perplexity e persino i servizi interni della stessa Amazon come Prime Video e Alexa. Disagi anche per Coinbase e Venmo, mentre molti utenti segnalano problemi di accesso a Slack e Zoom.
In Italia, le criticità hanno riguardato portali di grande traffico come quello dell’Agenzia delle Entrate e il sito di Intesa Sanpaolo, oltre a diversi servizi bancari e amministrativi che utilizzano infrastrutture cloud di Amazon.
Downdetector registra un picco di segnalazioni
Le piattaforme di monitoraggio dei disservizi online hanno segnalato un picco improvviso di segnalazioni nelle ore centrali del mattino. Migliaia di utenti hanno riportato problemi di accesso, blocchi temporanei e rallentamenti generalizzati.
Secondo i tecnici, un malfunzionamento nella rete principale della regione americana potrebbe avere causato un effetto domino che ha coinvolto anche i sistemi europei e asiatici. I tempi di risoluzione non sono stati ancora comunicati, ma i primi segnali di recupero sarebbero in corso.
Il peso di AWS nel mondo digitale
Con oltre un terzo del mercato globale del cloud, Amazon Web Service è oggi il motore invisibile di milioni di servizi digitali: dai siti istituzionali alle app più utilizzate, dalle piattaforme di streaming agli e-commerce. Quando AWS si ferma, gran parte del web lo segue.
Come ha osservato un esperto di sicurezza informatica, “questo tipo di eventi dimostra quanto la dipendenza da poche infrastrutture globali renda il sistema digitale vulnerabile: basta un guasto localizzato per fermare mezzo pianeta”.
Intanto, sui social network, si moltiplicano i commenti ironici e le segnalazioni di utenti che non riescono ad accedere a strumenti di lavoro, piattaforme creative o videogiochi online. Un segno tangibile di quanto la nostra vita digitale resti legata — nel bene e nel male — alle nuvole del cloud.