Il primo semestre 2025 si chiude con ricavi consolidati a 1,18 miliardi di euro per Amplifon, in crescita dell'1,6% a cambi costanti su base annua (+0,3% a cambi correnti) mentre l'EBITDA cala a 287,6 milioni di euro, con incidenza sui ricavi scesa al 24,4% (a causa della minore leva operativa, dle mix geografico dell'area EMEA e della diluizione dovuta alla crescita del network diretto di Miracle Ear negli Usa).
Amplifon: ricavi a 1,18 miliardi di euro nel primo semestre 2025
Il risultato netto adjusted scende a 90,5 milioni, per via dei maggiori ammortamenti conseguenti ai forti investimenti nel business e per l’incremento degli oneri finanziari, mentre il Free cash flow è pari a 37,5 milioni di euro.
L'indebitamento finanziario netto cresce fino a 1,1 miliardi per via degli investimenti per Capex, delle operazioni di M&A, riacquisto di azioni proprie e dividendi per un totale di circa 240 milioni di euro, con leva finanziaria al 30 giugno 2025 a 1,93x.
Il CEO, Enrico Vita (nella foto), ha commentato: "Nel primo semestre abbiamo proseguito il trend di crescita dei ricavi, in un contesto di chiaro indebolimento della
consumer confidence determinato da un quadro macroeconomico e geopolitico particolarmente complesso, che
dovrebbe aver raggiunto il picco nel secondo trimestre. L’impatto è stato più marcato in alcuni nostri mercati chiave
come il Sud Europa, il Nord America e la Cina. In controtendenza, la Francia ha registrato un’ottima performance,
in linea con le attese, insieme alla Germania.
Per migliorare strutturalmente la nostra redditività, rafforzare la competitività di lungo periodo e affrontare con
determinazione le sfide attuali, abbiamo lanciato il piano ‘Fit4Growth’, con l’obiettivo di incrementare il margine
EBITDA adjusted di 150-200 punti base a regime entro il 2027. Grazie alla solidità del nostro modello di business,
alla qualità delle nostre persone e alle azioni già in campo, in un contesto di progressiva normalizzazione del
mercato, puntiamo a consolidare e rafforzare ulteriormente il nostro percorso di crescita sostenibile nel mediolungo termine".