• PIRELLI25 850 1
  • 8501 intesa GREEN 25
  • POSTE25 850 1

Borse: male i mercati asiatici per i timori sul sistema bancari statunitense

- di: Redazione
 
Borse: male i mercati asiatici per i timori sul sistema bancari statunitense
I mercati borsistici della regione Asia-Pacifico hanno chiuso una giornata caratterizzata dall'incertezza, dopo le notizie poco rassicuranti sul sistema bancario statunitense, che hanno avuto riflessi negativi su Wall Street. A gettare ombre sulla giornata odierna dei mercati asiatici anche la situazione dell'economia cinese, che prosegue nella sua fase prolungata di stagnazione.

Borse: male i mercati asiatici per i timori sul sistema bancari statunitense

Il benchmark giapponese Nikkei 225 ha perso lo 0,5% a 32.232,60 nel trading pomeridiano. Lo S&P/ASX 200 australiano è salito dello 0,3% a 7.329,10. Il Kospi della Corea del Sud ha guadagnato l'1,3% a 2.606,84. L'Hang Seng di Hong Kong è sceso dello 0,3% a 19.134,00, mentre lo Shanghai Composite ha perso lo 0,4% a 3.247,91.

A contribuire al nervosismo sui mercati, come detto, la situazione cinese, con i dati sulle esportazioni che allarmano gli osservatori, trattandosi del più netto in tre anni e riflettendo le sfide economiche globali.
L'S &P 500, a Wall Street, è sceso di 19,06, o dello 0,4%, a 4.499,38. È stata la quinta perdita negli ultimi sei giorni per l'indice dopo essere salito considerevolmente nei primi sette mesi dell'anno.
Negli Stati Uniti, i titoli bancari sono scesi dopo che Moody's ha tagliato il rating del credito a 10 piccole e medie istituti, evidenziando preoccupazioni sulla loro solidità finanziaria, per gli effetti dei tassi di interesse più elevati e la tendenza del lavoro da casa che sta lasciando vuoti gli edifici per uffici.

Per questa settimana è prevista l'attesa ufficializzazione, da parte del governo americano, dei dati sull'inflazione al consumo e all'ingrosso, che potrebbero influenzare ciò che la Federal Reserve farà in seguito con i tassi di interesse.
Nel commercio di energia, il greggio USA di riferimento è sceso di 16 centesimi a 82,76 dollari al barile. Il greggio Brent, lo standard internazionale, è sceso di 14 centesimi a 86,03 dollari al barile.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 71 record
24/06/2025
Via libera della BCE all’OPS di Mps su Mediobanca, attesa la ratifica finale
La Banca Centrale Europea ha dato il via libera preliminare all’offerta pubblica di scambi...
24/06/2025
L’inflazione secondo Lagarde: “Si stabilizzerà al 2%, ma l’incertezza resta eccezionale”
Christine Lagarde, presidente della Banca centrale europea, è intervenuta ieri al Parlamen...
24/06/2025
ACEA cede il 100% di Acea Energia a Plenitude: operazione da 588,5 milioni, con possibile earn-out fino a 100 milioni
Il CDA di ACEA ha approvato l’offerta vincolante presentata da Eni Plenitude per l’acquist...
24/06/2025
Il mercato ignora la crisi: perché il petrolio cala e le Borse asiatiche crescono
Nel cuore di una delle crisi mediorientali più pericolose degli ultimi anni la reazione de...
24/06/2025
Rottamazione quinquies, sono 20 milioni gli italiani in attesa
Il governo Meloni ci pensa, ma tra promesse e criticità la strada è ancora tortuosa.
24/06/2025
Bitcoin sfonda i 105.000 $: effetto tregua tra Israele e Iran
Trump annuncia il cessate il fuoco e le cripto volano. Ma i mercati restano sospesi tra ra...
Trovati 71 record
  • PIRELLI25 300
  • POSTE25 720
  • 720 intesa GREEN 25