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Rally globale dei mercati azionari dopo la sospensione dei dazi: Wall Street e Asia in forte crescita. Su anche le Borse cinesi

- di: Marta Giannoni
 
Rally globale dei mercati azionari dopo la sospensione dei dazi: Wall Street e Asia in forte crescita. Su anche le Borse cinesi
La decisione del presidente Trump di sospendere per 90 giorni i dazi su numerosi paesi, esclusa la Cina, ha innescato un’ondata di ottimismo sui mercati finanziari globali. Volano i titoli bancari e tech.

Wall Street registra aumenti storici
Nella giornata di mercoledì 9 aprile 2025, i principali indici statunitensi hanno chiuso con rialzi significativi:
Dow Jones Industrial Average: +7,9%, chiudendo a 40.608,45 punti.
S&P 500: +9,5%, attestandosi a 5.456,90 punti.
Nasdaq Composite: +12,2%, raggiungendo 17.124,97 punti.
Questi aumenti rappresentano alcune delle performance giornaliere più elevate dalla Seconda Guerra Mondiale, riflettendo l’entusiasmo degli investitori per la sospensione dei dazi annunciata dal presidente Trump. 

Borse asiatiche seguono la tendenza positiva

A Borsa ancora aperta, i mercati asiatici stanno registrando rialzi significativi:
Nikkei 225 (Tokyo): +7,9%, raggiungendo 34.226 punti, trainato dai settori bancario e tecnologico, nonché dalla svalutazione dello yen a 149,90 sul dollaro, che favorisce l’export giapponese.
Hang Seng (Hong Kong): +2,41%, nonostante l’esclusione della Cina dalla sospensione dei dazi e l’aumento delle tariffe statunitensi al 125% sulle importazioni cinesi.
FTSE China 50: +2,37%, indicando una moderata fiducia degli investitori nonostante le tensioni commerciali in corso.
Questi dati evidenziano come la decisione degli Stati Uniti abbia avuto un impatto positivo sui mercati asiatici, sebbene le borse cinesi mostrino aumenti più contenuti rispetto ad altri mercati della regione.

Un ottimismo fragile 
La sospensione temporanea dei dazi da parte degli Stati Uniti ha generato un’ondata di ottimismo sui mercati finanziari globali, con rialzi significativi sia a Wall Street che nelle principali borse asiatiche. Tuttavia, l’esclusione della Cina dall’accordo e l’inasprimento delle tariffe sulle sue esportazioni continuano a rappresentare un elemento di incertezza nel panorama economico internazionale.

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