• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Le Borse in rosso nel giorno delle quattro streghe

- di: Redazione
 
Le Borse in rosso nel giorno delle quattro streghe
Una giornata di turbolenze sui mercati
Le Borse europee hanno chiuso la settimana in calo, con gli investitori che hanno fatto i conti con la volatilità del cosiddetto “giorno delle quattro streghe.” Questo evento trimestrale segna la scadenza simultanea di futures e opzioni su indici e azioni, portando a movimenti bruschi sui listini. Francoforte e Milano sono state tra le più colpite, registrando rispettivamente perdite dell’1,25% e dell’1%. Anche Parigi (-0,9%), Londra (-0,85%) e Madrid (-0,43%) hanno subito flessioni, sebbene meno marcate.

Spread stabile, petrolio e gas in calo

Sul fronte obbligazionario, lo spread tra Btp italiani e Bund tedeschi si è mantenuto stabile a 117 punti base, con il rendimento decennale italiano in lieve calo al 3,45%. Il gas naturale ad Amsterdam ha chiuso in flessione a 42,9 euro/MWh, sulla scia della decisione del presidente ucraino Zelensky di non rinnovare l’accordo con la Russia per il transito del gas verso l’Europa centrale. Il petrolio WTI è sceso dell’1%, fermandosi a 68,74 dollari al barile.

Wall Street segue il trend negativo

Anche oltreoceano il clima è stato prudente. A New York, il Dow Jones al momento resta invariato, mentre il Nasdaq cede lo 0,78%, trainato al ribasso dai titoli tecnologici e dei semiconduttori. Tra questi, ASML e Infineon hanno perso rispettivamente il 2,63% e il 2,05%.

Settori in difficoltà: tecnologia, energia e finanza
I titoli tecnologici hanno mostrato debolezza, ma non sono stati i soli a soffrire. Tra i petroliferi, Eni ha perso l’1,1%, seguita da Shell (-1%) e TotalEnergies (-0,95%). I bancari, seppur con andamenti misti, hanno chiuso in calo: Commerzbank (-2,15%) e Bper (-1,48%) tra i più penalizzati.

Piazza Affari: luci e ombre

A Milano, alcune blue chip hanno subito pesanti ribassi. Saipem ha guidato le perdite con un -6,21%, seguita da Tim (-3,4%) e Nexi (-1,79%). Tra i titoli del FTSE MidCap, invece, Rai Way (+2,90%) e Piaggio (+1,26%) hanno registrato guadagni significativi.

Oro e valute: segnali di rifugio
In un clima di incertezza, l’oro ha guadagnato lo 0,91%, confermandosi un asset rifugio per gli investitori. Sul mercato valutario, il dollaro ha perso terreno nei confronti dell’euro, con il cambio che si è attestato a 0,96 dollari per euro.
________________________________________
Questa giornata di contrazioni evidenzia l’impatto del "giorno delle quattro streghe" sui mercati globali, sottolineando l’importanza di una gestione attenta della volatilità.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 97 record
16/12/2025
Consob, utili in crescita a doppia cifra per le banche quotate nel primo semestre
Profitti a 16,7 miliardi (+11,9%) nonostante il calo del margine di interesse. Commissioni...
16/12/2025
Confcommercio, via libera del ministero della Giustizia al nuovo Codice etico
Aggiornamento al Dlgs 231/2001: più reati presupposto, nuove aree di rischio e rafforzamen...
16/12/2025
Credito alle famiglie, nei primi 9 mesi del 2025 erogazioni in crescita
Nei primi nove mesi del 2025 il credito alle famiglie italiane continua a crescere
16/12/2025
Inflazione, a novembre rallenta all’1,1%. Scende il carrello della spesa, pesa il calo di trasporti ed energia
L’inflazione rallenta lievemente a novembre, confermando un quadro di progressiva normaliz...
Trovati 97 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720