Confcommercio, Natale: "Un italiano su quattro non farà regali"

- di: Barbara Leone
 
I principali dati desunti da un'indagine sui consumi di Natale 2022 realizzata da Confcommercio-Imprese per l'Italia in collaborazione con Format Research confermano uno scenario da recessione: infatti, se tre italiani su quattro, in leggero calo rispetto all'anno scorso, faranno i regali di Natale, il 27,3% non farà acquisti principalmente per risparmiare, per il peggioramento della propria condizione economica o per l'aumento dei prezzi a causa dell'inflazione. In ogni caso, in cima alla lista dei regali più diffusi si confermano i prodotti enogastronomici (70%), seguiti da giocattoli (49%), libri ed ebook (48%), abbigliamento (47%), prodotti per la cura della persona (41%). Tra i regali che registrano l'incremento maggiore rispetto all'anno scorso si segnalano i prodotti per animali (+8,4%) e, tra i prodotti in maggiore crescita rispetto allo scorso Natale, gli smartphone (+10%).

Confcommercio, Natale: "Un italiano su quattro non farà regali"

Internet si conferma al primo posto quale canale di acquisto per i regali natalizi (64,6%), anche se in calo per la prima volta dal 2009, mentre salgono le preferenze per i negozi di vicinato (dal 42,5% al 45%), segno che gli italiani passata l'emergenza pandemica stanno riscoprendo il piacere di vivere il proprio quartiere e le vie dello shopping, infatti ai canali online seguono la grande distribuzione, outlet e punti vendita del commercio equo-solidale e, fra i doni preferiti, in cima alla lista svettano anche quest'anno carte regalo (77,8%) e abbonamenti streaming (76,4%). Al di là dei regali destinati al proprio nucleo familiare, il 50,3% degli italiani farà doni ad amici e conoscenti, e ad acquistarli saranno prevalentemente i coniugi in coppia.

Quanto al budget di spesa stanziato per gli acquisti, il 64% spenderà tra 100 e 300 euro, mentre un consumatore su tre non supererà i 100 euro. Della tredicesima, comunque, solo una piccola parte sarà destinata ai regali, mentre la maggior parte se ne andrà per spese per la casa, tasse e bollette. Il 72,7% degli italiani farà acquisti per i regali di Natale, contro il 74% dell'anno scorso e rispetto allo scorso Natale, si segnala la crescita dei prodotti per animali (+8,4%), viaggi (+7,9%), biglietti per concerti e spettacoli (+6%). Con riferimento al budget stanziato per i regali, è sostanzialmente stabile la quota di consumatori che hanno deciso di spendere meno di 300 euro e diminuisce leggermente la quota di chi spenderà oltre 300 euro. La risalita dei contagi sta anche condizionando i comportamenti degli italiani tanto da determinare una brusca frenata per quanto riguarda viaggi e vacanze: infatti, tra chi aveva programmato di partire in occasione delle festività natalizie (il 17% del totale), quasi un intervistato su due ha deciso di rinunciare alla partenza.

Fra coloro che percepiscono la tredicesima, quasi un terzo la userà per affrontare spese per la casa e la famiglia, il 24% la metterà da parte, il 19,2% la userà per pagare tasse e bollette e solo il 14,5% la utilizzerà per acquistare i regali di Natale. Più di un consumatore su due su due effettuerà i regali di Natale nella prima metà di dicembre (51%). È aumentata comunque, rispetto allo scorso anno, la quota di coloro che hanno già fatto gli acquisti a novembre (38,4% vs 34,3%).
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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