• PIRELLI25 850 1
  • 8501 intesa GREEN 25
  • POSTE25 850 1

Diriyah Art Futures, in Arabia Saudita nasce il nuovo hub per l’arte digitale e i nuovi media

- di: Barbara Bizzarri
 
Diriyah Art Futures, in Arabia Saudita nasce il nuovo hub per l’arte digitale e i nuovi media
FOTO: Ali Lajami

Il 26 novembre l’Arabia Saudita ha inaugurato Diriyah Art Futures (Daf), un vasto Istituto dedicato all’arte digitale e ai nuovi media situato a Diriyah, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, nella zona nord-occidentale di Riad e che fa parte di un complesso più ampio finanziato dal fondo sovrano del Governo e costato 62,2 miliardi di dollari. La struttura di 6.550 metri quadrati del Daf, voluta dal Ministero della Cultura dell’Arabia Saudita, ospita laboratori tecnologicamente avanzati, spazi espositivi immersivi, studi audio-video, uno studio cinematografico e strutture per la postproduzione. Secondo dichiarazioni del Centro, la missione di Daf è ambiziosa: «La regione Mena, Medio Oriente e Nord Africa, ospita molti artisti e accademici visionari specializzati in nuovi media e arte digitale. Daf, come primo hub per queste arti nella regione, mira a valorizzare il loro lavoro sulla scena globale e a favorire uno scambio culturale internazionale, attirando talenti da tutto il mondo».

Diriyah Art Futures, in Arabia Saudita nasce il nuovo hub per l’arte digitale e i nuovi media

Il progetto vede la luce nell’ambito del programma Vision 2030, il piano strategico del Regno per diversificare l’economia e ridurre la dipendenza dal petrolio. L’ambizioso nuovo centro fa parte del piano del Governo per rilanciare lo Stato saudita, che fino a un decennio fa era considerato isolazionista e ultraconservatore: «Anche se manteniamo una prospettiva regionale, siamo molto concentrati nell’affrontare le conversazioni globali. Questa visione riflette lo spirito della trasformazione culturale dell’Arabia Saudita mentre la nazione si afferma sempre più come centro globale per lo scambio e il dialogo culturale», afferma un portavoce.

Un elemento chiave della strategia di Daf è il Programma per artisti emergenti dei nuovi media, lanciato lo scorso mese in collaborazione con Le Fresnoy Studio National des Arts Contemporains di Tourcoing, Francia, appuntamento annuale che coinvolge 12 artisti provenienti da 11 Paesi, tra cui tre sauditi come Almuqawil Meshal, e rappresentanti da Egitto e Marocco. A partire dal 2025, Daf offrirà anche residenze artistiche di tre mesi sul tema High-Resolution Dreams of Sand per esplorare il dialogo tra la storia e il futuro di Diriyah, mettendo in relazione il sito culturale e il paesaggio naturale circostante.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 15 record
Pagina
2
26/06/2025
Atlantide sotto il Sahara: Platone aveva visto giusto
Scoperto un antico fiume lungo 500 km e due cupole concentriche nel deserto: la scienza co...
26/06/2025
Grossman alla Casa del Jazz, la letteratura che ci salva dal ritorno del mondo
Grossman alla Casa del Jazz, la letteratura che ci salva dal ritorno del mondo
25/06/2025
Enigma millenario risolto: decifrata la stele del Neolitico in Sardegna
I segreti fenici di Nora, tra guerra, culto e diplomazia scolpiti su pietra.
24/06/2025
Una sinfonia d’estate tra luci, sapori e amicizia: la cena a sei mani nel cuore di Roma
È andata in scena, sotto le luci eleganti del ristorante INEO all’interno dell’Anantara Pa...
24/06/2025
“Look Down” di Jago arriva alla Camera: un bambino di marmo a ricordare il dovere della politica
Giovedì 26 giugno, alle ore 9.30, nel cortile d’onore di Montecitorio sarà inaugurata la s...
24/06/2025
L’Aula Picta, il Medioevo ritrovato nel cuore di Bergamo
Nel cuore di Bergamo Alta, al piano terra del Palazzo della Ragione, riemerge l’Aula Picta
Trovati 15 record
Pagina
2
  • PIRELLI25 300
  • POSTE25 720
  • 720 intesa GREEN 25