FOTO: Alessandro Rivera, Presidente del CdA di doValue
Sono molto positivi i dati relativi al primo trimestre del 2025 per doValue: il Gross Book Value ha infatti raggiunto quota 141 miliardi di euro al 31 marzo, col dato del GBV da nuovo business che sale a 9,2 miliardi di euro, superando di gran lunga le aspettative e l'obiettivo per l'intero anno, fissato a 8 miliardi di euro.
doValue: 9,2 miliardi di Gross Book Value nel primo trimestre 2025
La crescita è dovuta all'aumento dei nuovi mandati e ai flussi consistenti di crediti affidati in gestione dai clienti esistenti: del GBV da nuovo business, 8,1 miliardi provengono da nuovi mandati mentre 1,1 miliardi provengono da flussi di contratti forward flow.
Una performance eccellente che ha portato ad alzare l'obiettivo per il 2025 a oltre 12 miliardi di euro.
I risultati economici vedono una forte crescita dei ricavi lordi (141 milioni, +46%), dei ricavi netti (128 milioni, +49%) e dell'EBITDA che, escluse le voci non ricorrenti anche al netto dell’acquisizione di Gardant, tocca i 51 milioni, salendo del 106%.
I costi del personale salgono di 13 milioni, fino a quota 60 milioni, con costi operativi cresciuti solamente di 2,4 milioni su base annua, nonostante l'ingresso nel perimetro del Gruppo di Gardant. Il risultato netto, escluse le voci non ricorrenti, diventa positivo per 9 milioni di euro.
Crescono notevolmente i flussi di cassa da attività operative, fino a 47 milioni di euro (un anno fa erano 4 milioni di euro), con forte aumento della cash conversion, che dal 16% passa al 93%.
Migliora la leva finanziaria, scesa a 2,3x, mentre lndebitamento netto cala di circa 10 milioni su base annua, fino a 504 milioni al 31 marzo 2025.