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L’Argentina sorprende il mondo: la rinascita economica che sfida ogni previsione. PIL 2025 +5,5%

- di: Matteo Borrelli
 
L’Argentina sorprende il mondo: la rinascita economica che sfida ogni previsione. PIL 2025 +5,5%
Con una crescita del PIL prevista al 5,5% nel 2025, il Paese sudamericano si erge come leader in America Latina, grazie alle riforme radicali del presidente Milei (foto).
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Contro ogni aspettativa, l’Argentina si prepara a vivere un anno di crescita economica straordinaria. La Banca Mondiale ha recentemente rivisto al rialzo le sue previsioni, stimando un incremento del PIL del 5,5% per il 2025, posizionando il Paese al vertice delle economie in espansione dell’America Latina. Questa inversione di tendenza arriva dopo anni di recessione, inflazione galoppante e instabilità politica.
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Le riforme di Milei: una terapia d’urto che dà i suoi frutti
L’ascesa economica dell’Argentina è in gran parte attribuibile alle audaci riforme implementate dal presidente Javier Milei. Eletto nel dicembre 2023, Milei ha intrapreso una serie di misure drastiche per stabilizzare l’economia: tagli alla spesa pubblica, liberalizzazione del mercato dei cambi e riforme strutturali volte a ridurre l’intervento statale. Queste politiche hanno portato a una significativa riduzione dell’inflazione, che è scesa dal 211% nel 2023 a livelli mensili inferiori al 3% entro la fine del 2024.

Settori trainanti: energia, agroindustria e finanza
La ripresa economica è stata alimentata da performance eccezionali in settori chiave. L’agroindustria ha beneficiato di condizioni climatiche favorevoli, mentre il settore energetico ha visto un boom grazie agli investimenti nel giacimento di Vaca Muerta, proiettando l’Argentina come futuro esportatore netto di energia. Anche il settore finanziario ha registrato una crescita significativa, con un aumento del 30,2% nell’intermediazione finanziaria tra febbraio 2024 e febbraio 2025. 
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Sfide persistenti: povertà e disuguaglianze
Nonostante i progressi, l’Argentina deve ancora affrontare sfide significative. La povertà, sebbene in calo, rimane elevata, con il 38,1% della popolazione al di sotto della soglia di povertà . Inoltre, settori come la sanità e l’istruzione hanno mostrato una crescita modesta o negativa, evidenziando disuguaglianze nella distribuzione dei benefici economici.
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Prospettive future: ottimismo cautelato
Le previsioni per il 2025 sono promettenti, con il Fondo Monetario Internazionale che sostiene le riforme di Milei e prevede una crescita del PIL del 5,5% . Tuttavia, gli esperti avvertono che la sostenibilità di questa crescita dipenderà dalla capacità del governo di mantenere la stabilità macroeconomica e di affrontare le disuguaglianze persistenti.
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Un bivio storico 
L’Argentina si trova a un bivio storico. Le riforme radicali hanno innescato una ripresa economica che pochi avrebbero previsto, ma il cammino verso una crescita sostenibile e inclusiva è ancora lungo. Il 2025 sarà un anno cruciale per consolidare i progressi e affrontare le sfide che restano.

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