ENEA: "L'inquinamento atmosferico danneggia la resa degli impianti fotovoltaici"

- di: Daniele Minuti
 
Il centro dell'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile situato a Portici ha pubblicato uno studio in collaborazione con il Dipartimento Ingegneria Ambientale dell'Università Federico II di Napoli, in cui ha analizzato le conseguenze che l'inquinamento atmosferico può avere sull'operatività degli impianti fotovoltaici in Italia.

Il rapporto è stato condotto in alcuni comuni campani, usando i dati che sono stati raccolti dalle centraline di monitoraggio della qualità dell'aria di Arpac e Copernicus che sono poi stati combinati con altre misurazioni fatte nella città di Portici. E secondo l'analisi, l'impatto delle polveri sottili sulla resa degli impianti messi sotto la lente d'ingrandimento è stato fortemente penalizzante a livelli di resa.

Girolamo Di Francia, responsabile del Laboratorio Sviluppo Applicazioni Digitali Fotovoltaiche e Sensoristiche dell'Enea, ha commentato: "Si tratta di una problematica molto seria per una fonte energetica come quella fotovoltaica, la cui natura stessa è caratterizzata da basse densità di potenza per unità di area di impianto, specialmente se si tiene conto agli impegni previsti dal Piano Energia e Clima e dal P Nazionale di Ripresa e Resilienza. Questa è l'ennesima dimostrazione di come il collegamento fra la produzione e consumo di energia debba andare di pari passo con le tematiche di salvaguardia dell'ambiente".

Di Francia ha poi concluso: "Analizzando il funzionamento dei rilevatori ottici per polveri sottili siamo riusciti a capire che il particolato disperde in maniera molto importantela radiazione solare proprio nel range di lunghezze d'onda in cui ci si attende che le celle solari funzionino al massimo della produttività. Il nostro è uno dei pochi laboratori di ricerca  del pianeta capace di studiare questa problematica sia dal punto di vista sperimentale che da quello della modellistica, dato che si occupa da molti anni della rilevazione puntuale dell’inquinamento atmosferico al suolo oltre che delle tematiche connesse allo sviluppo delle applicazioni fotovoltaiche".
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