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Premiati al Quirinale i vincitori degli Eni Award 2025

- di: Redazione
 
Premiati al Quirinale i vincitori degli Eni Award 2025
Il Palazzo del Quirinale ha ospitato oggi la cerimonia di premiazione della diciassettesima edizione degli Eni Award, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Presidente del Consiglio di Amministrazione di Eni Giuseppe Zafarana e dell'Amministratore Delegato di Eni Claudio Descalzi.

Premiati al Quirinale i vincitori degli Eni Award 2025

Il premio, punto di riferimento a livello globale per la ricerca nei campi dell'energia e dell'ambiente, viene assegnato a fronte di una valutazione della Commissione Scientifica, composta da esperti appartenenti ad alcuni dei più prestigiosi istituti di ricerca al mondo.

Il premio Transizione Energetica, che valorizza le migliori innovazioni per la decarbonizzazione dell’attuale sistema energetico, è stato assegnato a Jeff Dahn della Dalhousie University (Canada), per i suoi studi innovativi nello stoccaggio energetico, che hanno portato allo sviluppo di batterie agli ioni di litio e di sodio progettate con l’obiettivo di raggiungere una vita utile superiore ai 50 anni.

Il premio Frontiere dell’Energia, per ricerche sulle fonti rinnovabili e sullo stoccaggio dell’energia, è stato assegnato al Professor Lydéric Bocquet dell’école Normale Supérieure (Francia), per i suoi contributi nello sviluppo di una tecnologia rivoluzionaria per rendere efficace la raccolta dell'energia osmotica.

Il premio Soluzioni Ambientali Avanzate, dedicato a ricerche per la salvaguardia e l’uso sostenibile delle risorse naturali, è stato assegnato a Philippe Ciais del Laboratoire des Sciences du Climat et de l’Environnement (Francia), per contributi alla quantificazione, comprensione e previsione dell’assorbimento di carbonio da parte degli ecosistemi terrestri su scala globale.

Il premio Giovane Ricercatore dell’Anno è stato assegnato a Maria Basso (Università degli Studi di Padova), per una tesi di dottorato in cui  ha studiato dei materiali chiave per affrontare le sfide globali, legate al consumo energetico e alla scarsità d'acqua, e a Virginia Venezia (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), per il suo contributo nello sviluppo di strategie per valorizzare biomasse di scarto in materiali multifunzionali.

La sezione Giovani Talenti dall’Africa ha conferito due premi ad Asengo Gerardin Mabia dell’Institut National Polytechnique Félix Houphouët-Boigny (Costa d’Avorio) e a Shimaa Farag dell’American University in Cairo (Egitto), che potranno così potenziare la loro attività di ricerca durante il corso di dottorato che stanno frequentando presso le università di appartenenza.

Per la sezione Eni for Innovation, che elegge i progetti più innovativi sviluppati da ricercatori ed esperti tecnici Eni, sono stati premiati: Michele Gerolin, Tiberio Grasso, Luigi Miozza, Alberto Moro (EniProgetti); Simone Ambrosini, Andrea Vignali (Eni) per l’idea brevettuale relativa ad un sistema robotico, basato sul processamento in tempo reale dell’imaging acustico mediante algoritmi di visione intelligente, per la rilevazione, localizzazione e caratterizzazione autonoma di anomalie sottomarine; Antonio Amico, Andrea Amoroso, Corrado Fittavolini, Francesca Guarnieri, Alberto Landoni, Nicoletta Panariti, Francesco Ricci (Eni) per la soluzione tecnologica innovativa di un processo integrato per la produzione di biobenzina, con una riduzione stimata delle emissioni di CO2 lungo l’intero ciclo di vita tra il 60% e l’80% rispetto alla benzina tradizionale da fonte fossile; Alfonso Amendola, Giammarco Gioco, Mario Primato, Simone Sala (Eni); Tommaso Audino, Mario Di Marco (Plenitude); Emanuele Martelli (PoliMi) per la soluzione digitale di un sistema di supporto decisionale per valutare, tramite un modello di ottimizzazione, le opportunità di decarbonizzazione in sistemi multi-energetici complessi già a partire dalla fase di studio di pre-fattibilità.

Eni ha infine assegnato la Menzione speciale Eni Joule for Entrepreneurship tramite la scuola d'Impresa Joule a tre startup che si sono distinte:

Exe Engineering for Environment che ha sviluppato una soluzione brevettata hardware e software con l'obiettivo di automatizzare ed ottimizzare la captazione di biogas da discariche;

Koalisation Società Benefit che opera nel settore della carbon finance implementando progetti ad alto impatto basati sullo sviluppo sociale delle comunità indigene e sulla rigenerazione degli ecosistemi ambientali;

Eoliann Società Benefit che ha sviluppato una piattaforma basata su algoritmi predittivi per la quantificazione dei rischi fisici legati al cambiamento climatico per supportare strategie di resilienza data driven.

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