Francia: Oxfam, dal 2018 le società hanno favorito gli azionisti ai danni dei dipendenti

- di: Redazione

26/06/2023

Nella foto, Gabriela Bucher, Executive Director di Oxfam International

Secondo l'ong Oxfam, le più grandi aziende francesi hanno favorito i propri azionisti a scapito dei dipendenti nella redistribuzione del valore aggiunto dal 2018. In uno studio, reso noto oggi e di cui parlano i media online francesi, per l'organizzazione non governativa, tra il 2011 e il 2017, "i pagamenti agli azionisti e la spesa per dipendente evolvono insieme", prima di una "interruzione netta" nel 2018. Lo studio di Oxfam sull' "inflazione da dividendi" ha riguardato oltre cento grandi società francesi quotate in borsa .

Francia: Oxfam, dal 2018 le società hanno favorito gli azionisti ai danni dei dipendenti

"Mentre i pagamenti agli azionisti sono aumentati del 40% in linea con la crescita del valore aggiunto, la spesa per dipendente ha iniziato a ristagnare" dal 2018 , osserva l'Ong. Oltre allo squilibrio nella condivisione del valore, la ONG lamenta la mancanza di investimenti da parte di queste aziende, in particolare nella transizione energetica.

Per Oxfam, ''nel 2019, il 45% dei dividendi e dei riacquisti di azioni pagati agli azionisti sarebbe stato sufficiente a coprire le loro esigenze di investimento nella transizione ecologica". L'Ong rileva che "in media il 71% degli utili" di queste società è stato ridistribuito agli azionisti, dal 2011 al 2021, sotto forma di dividendi o riacquisto di azioni proprie. Nel mirino, tra gli altri, le politiche della società energetica Engie, del produttore di tubi senza saldatura Vallourec e della società mineraria Eramet.

Oxfam chiede, quindi, che il pagamento dei dividendi sia condizionato dalla legge all'attuazione di "un salario dignitoso lungo l'intera catena del valore" , nonché "un'ambiziosa strategia climatica" e un piano di investimenti deciso con il comitato economico e sociale dell'azienda . L'Ong vuole anche l'abolizione del prelievo forfettario unico sui dividendi (“flat tax”) e il condizionamento degli aiuti pubblici a un tetto sui redditi da capitale.

Tags: francia, esteri, economia, oxfam

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