La Germania entra in una fase di recessione tecnica

- di: Redazione
 
L’economia tedesca è entrata in una recessione tecnica nel primo trimestre di quest’anno, poiché le famiglie hanno ridotto le spese. I dati dell’ufficio statistico tedesco, resi noti oggi, hanno mostrato una revisione al ribasso del Prodotto interno lordo da zero a -0,3% per i primi tre mesi dell’anno.

La Germania entra in una fase di recessione tecnica

Ciò avviene dopo che la Germania ha registrato una contrazione dello 0,5% nell’ultimo trimestre del 2022. Due trimestri consecutivi di crescita negativa definiscono una recessione tecnica.
La più grande economia europea è stata sottoposta a pressioni significative, in particolare a seguito dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e della successiva decisione dei leader europei di tagliare i rapporti economici con Mosca, colpita da pesanti sanzioni.

Secondo l’ufficio federale di statistica, le famiglie tedesche hanno speso molto meno nel primo trimestre, con la spesa per consumi finali in calo dell′1,2% in quel periodo, poiché i consumatori erano riluttanti a spendere i loro soldi in vestiti, mobili, automobili e così via. Secondo alcuni analisti, la Germania è entrata in recessione alla fine dello scorso anno, per lo shock dei prezzi energetici, che hanno inciso sulla spesa dei consumatori. E' comunque improbabile, a detta degli economisti, che il PIL tedesco continui a scendere nei prossimi trimestri, anche se viene ritenuta improbabile una forte ripresa.

Quanto sta accadendo in Germania è conseguenza di una inflazione che resta a livelli alti e dei tassi di interesse, che non accennano a fermare la loro corsa al rialzo. Cosa che dovrebbe essere confermata dalle decisioni che saranno assunte dalla Banca centrale europea, nella prossima riunione in programma il 15 giugno.
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli