I dati del primo trimestre 2025 confermano la crescita di Generali, spinta dai risultati di tutti i segmenti di business: i premi lordi salgono dello 0,2%, fino a 26,5 miliardi di euro, grazie a una forte performance del segmento Danni, con la raccolta netta Vita che supera i 3 miliardi di euro (+30,4%). Dati che spingono risultato operativo ad aumentare dell'8,9%, fino a 2,06 miliardi di euro: il dato Vita cresce del 2,3%, fino a 992 milioni, col valore della nuova produzione che cala del 4% fino a 822 milioni, causa confronto con un primo trimestre particolarmente importante dell'anno precedente.
Generali: la crescita dei segmenti di business spinge il risultato operativo nel primo trimestre
L'utile netto normalizzato sale del 7,6%, fino a 1,2 miliardi di euro, mentre il risultato netto cala a 1,19 miliardi, per via del forte risultato non operativo degli investimenti registrato nello stesso periodo del 2024. Il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo sale a 31,1 miliardi di euro, col Contractual Service Margin in crescita a 31,6 miliardi. Gli Asset Under Management del Gruppo si attestano a 858,3 miliardi di euro, con Generali che conferma la solida posizione di capitale (Solvency Ratio stabile al 210%, come risultato di 49,4 miliardi di Eligible Own Funds e 23,5 miliardi di Solvency Capital Requirement.
Per quanto riguarda la divisione dei segmenti, la Raccolta netta Vita sale del 30,4%, fino a 3 miliardi, col CSM in salita dell'1,2% a 30,7 miliardi e un risultato operativo a 992 milioni (+2,3%).
Passando ai Danni, salgono dell'8,6% i premi del Segmento Danni, con risultato operativo a 1,02 miliardi (+18,7%) e il Combined Ratio migliora all'89,7% (dato non attualizzato a 92%), mentre Risultato operativo Asset & Wealth Management cresce del 3,3%, fino a 272 milioni (quello del Gruppo Banca Generali è a 146 milioni).
Cristiano Borean, Group CFO di Generali (nella foto), ha dichiarato: “Nel primo trimestre Generali ha raggiunto una forte e continua crescita sia del risultato operativo sia dell’utile netto normalizzato, segnando un ottimo avvio del nostro nuovo piano strategico ‘Lifetime Partner 27: Driving Excellence’, grazie al contributo di tutti i segmenti. Il business Danni ha beneficiato di una robusta crescita dei premi, guidata principalmente dal comparto non-auto e dal continuo miglioramento del Combined Ratio. Il business Vita ha registrato una raccolta netta molto positiva, con un contributo significativo delle aree di business preferenziali: puro rischio e malattia, prodotti ibridi e unit-linked. L’Asset & Wealth Management ha fornito un solido contributo al risultato operativo di Gruppo, sostenuto principalmente dal consolidamento di Conning Holdings Limited. Le nostre fonti di utile diversificate e la solida posizione di capitale, supportata da un’eccellente generazione di cassa, consentiranno al Gruppo di implementare con successo il nuovo piano strategico, creando valore per tutti i nostri stakeholder”.