Gran Bretagna: vola l'indebitamento pubblico

- di: Redazione

21/09/2023

Secondo l’ Ufficio nazionale per le statistiche, in agosto l’indebitamento pubblico britannico – la differenza tra spesa e entrate fiscali – è salito a 11,6 miliardi di sterline. Si tratta di 3,5 miliardi di sterline in più rispetto a un anno prima e il quarto più alto indebitamento di agosto da quando sono iniziate le registrazioni mensili nel 1993. Gli esperti avevano previsto che il debito pubblico sarebbe stato pari a 11,1 miliardi di sterline il mese scorso.

Gran Bretagna: vola l'indebitamento pubblico

I governi spesso prendono in prestito per rilanciare l’economia. Prendono anche prestiti per finanziare grandi progetti – come nuove ferrovie e strade – che sperano possano aiutare l’economia e creare posti di lavoro.
Da qualche economista è stato ipotizzato che il governo guidato da Rishi Sunak potrebbe annunciare nuovi impegni di spesa nella prossima Dichiarazione d'autunno (che illustra i piani dell'esecutivo), per affrontare questioni come le finanze dei consigli locali e le preoccupazioni sulla sicurezza degli edifici scolastici.

Secondo l’Ufficio nazionale per le statistiche, l’indebitamento per l’anno finanziario fino ad oggi ha raggiunto i 69,6 miliardi di sterline, ovvero 19,3 miliardi di sterline in più rispetto allo stesso periodo di cinque mesi dell’anno scorso.
Tuttavia, il totale è inferiore di 11,4 miliardi di sterline rispetto all’importo previsto a marzo dall’organismo di vigilanza finanziaria del governo, l’Office for Budget Responsibility.
Il Cancelliere Jeremy Hunt, commentando le cifre, ha detto che ''questi numeri mostrano perché dopo aver aiutato le famiglie durante la pandemia ora dobbiamo risanare i conti. Ciò diventa molto più semplice quando l'inflazione è sotto controllo perché un'inflazione più elevata spinge al rialzo i tassi di interesse, quindi dobbiamo attenerci al piano per abbassarli."

Tags: gran bretagna, economia, regno unito, esteri

Notizie dello stesso argomento

Trovati 23 record

Pagina

Esteri

20/05/2025

Trump, l’America e l’ombra del declino: "Make America Great Again" non funziona più