Le ricette degli altri - Il sindaco di Los Angeles chiede 1,3 miliardi per dare un rifugio ai senzatetto
- di: Redazione
Per fronteggiare quella che, a detta di molti, a Los Angeles è una crisi fuori controllo - quella dei senzatetto -, il sindaco della metropoli californiana, la democratica Karen Bass, ha annunciato che chiederà uno stanziamento di un miliardo e 300 milioni di dollari per affrontare un problema la cui soluzione, aveva detto nella campagna elettorale dello scorso novembre, è una delle sue priorità. Con i nuovi fondi, Bass spera di dare un rifugio a chi non ha casa e vive per strada, insieme al varo di nuovi programmi di sostengo.
Lo stanziamento, da inserire nel bilancio del prossimo esercizio, quello per il 2024, potrebbe essere utilizzato per acquistare hotel o motel da convertire in alloggi, mentre la città setaccia il suo inventario di proprietà per quelle che potrebbero essere utilizzate per ospitare i senzatetto.
Il sindaco di Los Angeles chiede 1,3 miliardi per dare un rifugio ai senzatetto
Bass, prima sindaco donna di colore della metropoli, parlando davanti all'assemblea comunale losangelena, ha aggiunto che il budget includerà anche fondi per il trattamento dell'abuso di sostanze, anche se non ne ha anticipato l'ammontare. Il suo programma, soprannominato Inside Safe, che offre ai senzatetto stanze di motel e un percorso verso alloggi permanenti con servizi, ha finora oltre 1.000 iscritti.
Intanto il governatore della California, Gavin Newsom, anche lui democratico, ha promesso di consegnare 500 unità di alloggi temporanei alla città, mentre l'amministrazione Biden ha inviato alla città e alla contea più di 200 milioni di dollari per programmi per senzatetto, ha aggiunto.
"Dopo anni di frustrazione ... possiamo vedere un percorso più chiaro verso una nuova Los Angeles", ha detto Bass, parlando in Consiglio comunale. E, ha aggiunto, che finalmente è stato ''sfatato il mito'' che chi vive per strada non vuole una casa. Il sindaco di Los Angeles, comunque, non ha negato che il lavoro da fare è ancora tanto.
L'ottimismo di Bass potrebbe però dovere fare i conti con una realtà complessa.
La spesa per i programmi per i senzatetto si è dilatata nel corso degli anni - l'ex sindaco Eric Garcetti, nel 2021, aveva inserito nel bilancio cittadino quasi un miliardo di dollari con questa finalità -. Nonostante gli interventi, a Los Angeles la popolazione dei senza casa ha continuato ad aumentare. E l'evidenza rende difficile gli obiettivi che il sindaco Bass si è posta: senzatetto che vivono in accampamenti disseminati di immondizia o camper arrugginiti lungo le strade, sotto i sottopassi e raggruppati attorno alle uscite delle autostrade.
Circa la metà della popolazione senzatetto - per un totale di oltre 40.000 persone in tutta la città - lotta con la dipendenza da droghe o alcol e circa un terzo soffre di gravi malattie mentali. Le morti dei senzatetto sono in media cinque al giorno.
Ma, da parte di alcuni economisti, si lancia un allarme sugli effetti di una recessione - da molti data per certa, anche se ancora non se ne ipotizza l'ampiezza e la durata - che potrebbe costringere il Comune a ridimensionare i suoi progetti per la riduzione delle entrate fiscali. Anche perché quello dei senzatetto è solo uno dei problemi della città, che ha necessità di investire di più, ad esempio, nella manutenzione di strade e marciapiedi e dovendo fare fronte ad elevati costi pensionistici, che incidono per il 15% sul bilancio di Los Angeles. Resta, peraltro, sempre alto l' ''allarme sicurezza'', con tassi di criminalità in sensibile aumento, mentre gli organici della polizia diminuiscono. Lo stesso sindaco Bass ha avvertito che il numero di agenti di polizia potrebbe scendere sotto i 9.000, un numero che non si vedeva dal 2002.