OMER: accordo col Gruppo Alstom per la fornitura di interiors per il progetto "Linea B - RER" a Parigi

- di: Daniele Minuti

10/01/2023

OMER ha reso nota la sottoscrizione di un contratto con il Gruppo Alstom relativo alla fornitura di diversi componenti di interiors per il progetto “Linea B – Réseau Express Régional” a Parigi, che prevede la sostituzione della flotta di treni "MI79" e MI84" della linea di trasporto rapido che attraversa la capitale francese.

OMER: accordo col Gruppo Alstom

Il progetto in questione viene realizzato in consorzio dai Gruppi Alstom e CAF e, come spiegato dalla nota ufficiale, la commessa affidata ad OMER prevede la fornitura di interiors (tra cui soppalchi e divisioni mediane, gradini e scale, armadiature, telai dei finestrini) per 146 treni, più ulteriori 34 unità in opzione.

Saranno allestite 730 carrozze in totale, per un valore complessivo di 25,1 milioni di euro (1,6 milioni dei quali per costi non ricorrenti di ingegneria e attrezzatura, e 23,5 milioni per la fornitura di oggetti), a cui si potrebbero sommare 5,3 milioni di soft backlog per i 34 treni in opzione. Il comunicato spiega che lo sviluppo di attività di ingegneria partirà nell'anno in corso, con la fornitura dei primi componenti prevista per il 2024 (fine contratto al 2030).

Giuseppe Russello, Presidente e Amministratore Delegato di OMER (nella foto), ha commentato: “Siamo orgogliosi di far parte di un progetto che punta a migliorare sensibilmente la qualità del trasporto di una delle linee più trafficate d'Europa, con oltre 900.000 passeggeri giornalieri. OMER, grazie alla propria trentennale esperienza nel settore ferroviario, è in grado di mettere a disposizione le più moderne tecnologie che coniugano comfort dei viaggiatori e sostenibilità delle soluzioni di trasporto: l’utilizzo di un materiale come l’alluminio, infatti, garantisce riciclabilità e resistenza nel tempo”.

Tags: omer, alstom, economia

Notizie dello stesso argomento

Trovati 71 record

Pagina

...

Economia e Finanza

12/08/2025

Caputi (Federterme): “Il turismo italiano deve uscire dalla logica estiva e puntare sulla qualità”