Accuse di frode: Platini e Blatter assolti in appello

In Svizzera si chiude – forse definitivamente – uno dei capitoli più controversi della storia recente del pallone. Michel Platini, ex presidente della UEFA, e Sepp Blatter, ex numero uno della FIFA, sono stati assolti in appello nel processo per frode che li vedeva imputati per un presunto pagamento illecito da 2 milioni di franchi svizzeri effettuato nel 2011.

Accuse di frode: Platini e Blatter assolti in appello

La vicenda aveva avuto un impatto devastante sullo scenario internazionale, cancellando le ambizioni di Platini di diventare presidente della FIFA e accelerando il crollo della vecchia guardia ai vertici del calcio mondiale. Dopo anni di inchieste, sospensioni e ombre sulla governance sportiva, la Corte d’Appello svizzera ha confermato quanto già stabilito in primo grado nel 2022: non vi fu frode, né dolo, ma solo un pagamento legato a un contratto verbale che non aveva violato la legge.

“Sono stato calunniato e privato della mia carriera. Ma oggi la giustizia ha parlato. È una liberazione”, ha dichiarato Platini ai microfoni dei giornalisti fuori dal tribunale di Bellinzona. Più sobrio il commento di Blatter, che a 89 anni ha parlato di “fine di un’ingiustizia durata troppo”.