Il 31 luglio rappresenta una data chiave per i contribuenti italiani che hanno aderito alla Rottamazione-quater. Entro tale termine dovrà essere effettuato il pagamento delle somme dovute, sia per coloro che hanno rispettato le precedenti scadenze, sia per i contribuenti riammessi grazie alla riapertura dei termini prevista dalla Legge 15/2025, che ha convertito il decreto Milleproroghe. Si tratta, in particolare, dei soggetti decaduti per mancato, tardivo o insufficiente versamento alla data del 31 dicembre 2024, i quali hanno avuto la possibilità di rientrare nei benefici presentando domanda entro il 30 aprile scorso.
Rottamazione-quater: entro il 31 luglio il pagamento per tutti, anche i riammessi
Il versamento può essere effettuato attraverso numerosi canali: in banca, negli uffici postali, in tabaccheria, alle ricevitorie autorizzate, agli sportelli bancomat (ATM) abilitati, oppure utilizzando i canali online delle banche, di Poste Italiane o di altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti a pagoPA. È inoltre possibile pagare direttamente sul sito dell’Agenzia delle entrate-Riscossione, tramite l’App Equiclick o fisicamente presso gli sportelli dell’Agenzia, previa prenotazione. Chi ha smarrito i moduli di pagamento può recuperarli nell’area riservata del sito tramite Spid, Cie, Cns o, per i professionisti abilitati, con le credenziali Entratel. In alternativa, è disponibile un form pubblico per riceverli via e-mail, allegando un documento d’identità.
ContiTu: pagamento selettivo delle cartelle
Tra i servizi attivi, anche “ContiTu”, disponibile nell’area pubblica del sito dell’Agenzia, consente di pagare solo alcune cartelle o avvisi inclusi nella comunicazione delle somme dovute. Il contribuente può così ottenere moduli aggiornati per le rate selezionate, ma è importante ricordare che per le posizioni non sanate la definizione agevolata non produce effetti e l’agente della riscossione potrà riavviare le procedure esecutive, come previsto dalla normativa.
Cosa prevede la Rottamazione-quater
La Rottamazione-quater riguarda i carichi affidati all’agente della riscossione tra il 1° gennaio 2000 e il 30 giugno 2022. Introdotta con la Legge di Bilancio 2023, consente il pagamento agevolato dei soli importi dovuti a titolo di capitale e delle spese per notifica e eventuali procedure esecutive. Vengono invece azzerati sanzioni, interessi di mora, aggio e interessi iscritti a ruolo. Per quanto riguarda le multe stradali e le altre sanzioni amministrative non tributarie, non sono dovuti né gli interessi (comunque denominati) né l’aggio.
Possibilità di rateizzazione per i riammessi
I contribuenti riammessi alla definizione agevolata possono scegliere tra il pagamento in un’unica soluzione entro il 31 luglio 2025 o una rateizzazione fino a un massimo di dieci rate. L’occasione rappresenta un’ultima possibilità per mettersi in regola con il fisco senza oneri aggiuntivi, beneficiando delle condizioni favorevoli introdotte nel quadro della sanatoria fiscale. Chi non rispetterà la scadenza, però, perderà definitivamente i vantaggi della misura e sarà nuovamente soggetto alle ordinarie azioni di recupero.