Favorire nuovi investimenti e spingere la crescita estera delle aziende della filiera agro-industriale: sono questi gli obiettivi del protocollo d'intesa siglato da SIMEST e BF, grazie alle firme dei rispettivi Amministratori Delegati, Regina Corradini D’Arienzo e Federico Vecchioni. BF rientra infatti nelle imprese appartenenti alle filiere dei "champion" italiani compresi nel progetto Filiere d'Impatto, avviato dalla società del Gruppo CDP.
SIMEST e BF insieme per sostenere la crescita delle imprese di filiera
L'intesa darà la possibilità a SIMEST di individuare le esigenze di aziende fornitrici, coerentemente con i target industriali di BF, facilitando l'accesso a fonti di finanziamento agevolate per realizzare investimenti in sostenibilità, innovazione e rafforzamento patrimoniale.
A essi si potranno aggiungere investimenti per formare il personale, supportare la transizione ecologica e digitale, oltre che l'innovazione di processi e sicurezza.
Federico Vecchioni, Amministratore Delegato di BF, ha commentato: “L’accordo siglato oggi con SIMEST costituisce un importante strumento di rafforzamento del nostro comparto e conferma la valenza strategica per il Gruppo BF dello sviluppo delle partnership, con l’obiettivo di creare sinergie verso approcci sempre più responsabili, sostenibili e tecnologicamente avanzati. Essere riconosciuti come uno dei soggetti chiave, motore dello sviluppo del settore agroindustriale, ci rende orgogliosi e consapevoli del nostro ruolo in questo particolare momento storico. BF è, infatti, protagonista nel progetto di sviluppo, unico nel suo genere, di internazionalizzazione del modello di business legato alla gestione della filiera genoma – prodotto alimentare di qualità in importanti aree del mondo quali Mediterraneo, il continente Sud Americano e l’est Europa”.
Regina Corradini D’Arienzo, Amministratore Delegato di SIMEST (nella foto), ha dichiarato: “Il sostegno all’internazionalizzazione delle imprese di filiera rappresenta uno dei principali obiettivi dell’azione di SIMEST, che tra le sue finalità strategiche ha il compito di incrementare il numero di imprese esportatrici con focus sulle PMI. Per questo motivo, l’accordo sottoscritto oggi con un primario attore come BF, assume una particolare rilevanza perché ci permette di affiancare le numerose imprese della filiera favorendo la realizzazione dei più adeguati investimenti industriali necessari ad accrescere la competitività sostenibile per una crescita internazionale e anche accompagnarle nella scelta delle geografie strategiche migliori. A tal fine, insieme a BF, saremo al fianco delle realtà della filiera per condividere gli investimenti adeguati e sostenerli finanziariamente. In questo, la centralità della “Misura Africa”, all’interno del Piano Mattei, permetterà, tra le varie finalità, anche di supportare la formazione di manodopera qualificata proveniente dall’Africa. Uno strumento importante per colmare un gap di mestieri che oggi le imprese più volte dichiarano”.