Per Treccani Futura un aumento di capitale per diventare il polo d'eccellenza dell'edtech italiana
- di: Redazione
Treccani Futura cambia pelle, non solo per un aumento di capitale, ma soprattutto per il varo di un nuovo ed ambizioso piano industriale grazie alla partnership con Cdp Venture Capital. In questo modo Treccani Futura, sotto l'impulso del nuovo Ceo, Cristina Pozzi, mira a diventare punto di riferimento per la formazione e l’informazione della scuola italiana.
Per Treccani Futura un aumento di capitale per diventare il polo d'eccellenza dell'edtech italiana
Un progetto ambizioso, ma a portata di mano, come emerge dalle parole di Massimo Lapucci, presidente di Treccani Futura (nella foto): ''Nasce il più importante polo italiano dell’edtech per il mondo della scuola e del lavoro. L’ingresso nel capitale da parte di CDP Venture Capital SGR e l’ulteriore impegno finanziario dell’Istituto Treccani rafforzano il ruolo strategico e la missione di Treccani Futura in una società complessa e in continua evoluzione come quella attuale, valorizzando un modello formativo estremamente innovativo, capace di dialogare con la contemporaneità con lo sguardo rivolto al futuro''.
Treccani Futura svilupperà, all’interno della propria piattaforma, contenuti digitali rivolti a ragazzi in età scolare: corsi per la didattica, orientamento e tutoraggio, oltre a una sezione specifica di news e attualità per una corretta informazione. Nella piattaforma saranno inoltre presenti strumenti formativi dedicati ai docenti.
Quindi, tra aumento di capitale, nuovo piano industriale e una stretta collaborazione con CDP Venture Capital, Treccani Futura potrà accelerare e rafforzare il ruolo strategico del polo di tecnologia educativa dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana nel settore scolastico, incrementando la qualità dell’offerta formativa e informativa rivolta agli studenti e ai docenti.
L'aumento di capitale (per 7,65 milioni di euro) è frutto dell'impegno di CDP Venture Capital, attraverso il Fondo Boost Innovation, di Istituto dell’Enciclopedia Italiana, con la partecipata Treccani Scuola S.p.A.
L'operazione è coincisa con una ridefinizione dei vertici della società sotto la Presidenza confermata di Massimo Lapucci. Massimo Bray, attuale Direttore Generale dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, entra nel Consiglio d’Amministrazione di Treccani Futura insieme a Lorenzo Franchini e Fabio Di Gioia, rispettivamente Responsabile e Senior Investment Manager del Fondo Boost Innovation di CDP Venture Capital. Andrea Dusi, fino ad oggi CEO e cofondatore di Treccani Futura, lascia la carica per impegni internazionali e passa la guida a Cristina Pozzi, già direttore operativo.
Fabio Gallo, presidente dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana, ha sottolineato come, dalla sua fondazione nel 1925, esso ''innova e s’innova per confermare il proprio ruolo di guida e di orientamento nella diffusione del sapere al maggior numero di persone possibile, accompagnando così in un secolo l’evoluzione culturale del nostro Paese. Una grande tradizione in sinergia con uno slancio verso l’innovazione, come dimostra questa operazione a favore di Treccani Futura che rafforza la missione dell’Istituto sviluppandone l’approccio sperimentale verso il mondo della Scuola e della Formazione''. Da parte sua, Enrico Resmini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di CDP Venture Capital Sgr, ha colto l'occasione per affermare che ''la formazione è protagonista di una vera e propria rivoluzione digitale ed è importante che questo cambiamento non sia soltanto nello strumento, ma che venga accompagnato da contenuti di qualità, sviluppati con un’attenta ricerca e costruiti con linguaggi adatti al pubblico di riferimento. Siamo particolarmente lieti - ha aggiunto Resmini - di aver co-sviluppato insieme al team questa nuova Treccani Futura, che unisce in sé il valore di uno dei pilastri della cultura italiana come l’Istituto dell’Enciclopedia e la grande spinta innovativa di una piattaforma che ha l’ambizione aprire la strada a nuovi modelli di comunicazione digitale per i ragazzi e per i docenti''.
Andrea Dusi, lasciando a Cristina Pozzi l'importante incarico di Ceo di Treccani Futura, ha detto che essa ''grazie ai risultati ottenuti in poco più di un anno, raggiunge un traguardo fondamentale nel suo sviluppo, acquisendo una forza finanziaria e un partner importante per accrescere l’impatto che vuole avere nel mondo dell’educazione del sistema Paese. Sono felice - ha detto ancora Dusi - di aver guidato fino ad oggi questo eccezionale processo di crescita e anche se impegni internazionali pregressi mi impediscono di proseguire nel mio ruolo da CEO, seguirò come Consigliere d’Amministrazione la prossima entusiasmante fase di vita di Treccani Futura, offrendo tutto il mio supporto''.
Raccogliendo idealmente il testimone da Dusi, Cristina Pozzi, nuova guida operativa di Treccani Futura, ha affermato che ''se oggi siamo, sono, qui è grazie a un appassionato lavoro di gruppo che ha messo a frutto la competenza e la professionalità di tutti: mentor, formatori, colleghi e dirigenza''. Dopo avere ringraziato il suo predecessore, Pozzi ha ricordato la missione di Treccani Futura, ''in linea con l’obiettivo dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana: portare l’educazione e la formazione, con modelli innovativi, al maggior numero possibile di giovani e docenti così che possano partecipare attivamente ai cambiamenti in atto e alla costruzione responsabile del futuro''.