Usa: la Commissione per il commercio denuncia Amazon per tattiche ingannevoli su abbonamenti Prime

La Federal Trade Commission, l'organismo statunitense che veglia sulla correttezza delle pratiche commerciali, ha reso noto di avere intentato una causa contro Amazon, cui attribuisce un presunto utilizzo di tattiche ingannevoli, in atto da anni, per indurre milioni di clienti a iscriversi al suo servizio di abbonamento Prime.
Secondo la denuncia della FTC, Amazon ha anche attuato delle pratiche per rendere difficile ai clienti la procedura per annullare l'iscrizione all'abbonamento. In particolare, secondo quanto si è appreso, la FTC sostiene che alcuni dirigenti di Amazon hanno reso complicate il meccanismo per rinunciare al rinnovo o alla sottoscrizione dei loro abbonamenti Prime "perché tali modifiche avrebbero anche un impatto negativo sui profitti di Amazon".

Usa: la Commissione per il commercio denuncia Amazon per tattiche ingannevoli su abbonamenti Prime

Per la presidente della Commissione, Lina Khan, ''Amazon ha ingannato e intrappolato le persone in abbonamenti ricorrenti senza il loro consenso, non solo frustrando gli utenti ma anche costando loro denaro significativo. Queste tattiche manipolative danneggiano allo stesso modo i consumatori e le imprese rispettose della legge".
Stando al contenuto dell'atto legale, ad Amazon viene addebitata la violazione di diverse leggi. Ad Amazon viene anche attribuita l'implementazione di tattiche di marketing, quelle note come "modelli oscuri", che manipolano i consumatori affinché effettuino inconsapevolmente acquisti o condividano i dati degli utenti.

La società ha respinto tutte le accuse, sia relativamente ai fatti attribuitele che in base alla normativa.
L'abbonamento Prime, secondo quanto asserito dalla FTC, ammonta a 25 miliardi di dollari di entrate annuali di Amazon. La leadership dell'azienda, sostiene la denuncia, "ha rallentato, evitato e persino annullato" le modifiche all'interfaccia di appartenenza che sapeva avrebbero influito negativamente sulle vendite. Anche se negli ultimi mesi, la società, anche sulla base delle perplessità sollevate dalla FTC, ha apportato sostanziali modifiche alle procedure per cancellare l'abbonamento.
Questa causa è la terza azione intrapresa, quest'anno, dalla FTC contro Amazon, che a maggio ha accettato di pagare 25 milioni di dollari per risolvere le accuse della Commissione secondo cui il dispositivo per la casa intelligente Alexa dell'azienda avrebbe raccolto illegalmente dati sui bambini.