Con Balenciaga l’uomo cammina in ballerine

- di: Barbara Bizzarri
 
Cosa non si fa per l’inclusività, e se non vi piace non soltanto siete out ma molto peggio: razzisti? Omofobi? Arlecchini servi di due padroni? Ai contemporanei l’ardua sentenza sull’ultima trovata di Balenciaga che, dopo le sneakers distrutte e la borsa modello sacco della spazzatura ha tirato fuori, dalla sua creatività ruscellante e bella, le ballerine da uomo. Perché abbiano deciso di optare per le ballerine da uomo e non per splendide pumps incrostate di Svarowski resta un mistero ma tant’è: business is business. Questo deve essere stato il pensiero aureo degli alti papaverelli di Balenciaga, luminoso come una lampadina da eureka sulle loro brillanti capocce: perché venderne un paio se è possibile venderne due con l’escamotage del più ballerine per tutti? Stesso discorso dei produttori di smalto, trucco e la qualunque, l’importante è vendere, peu importe à qui. Le Leopold, questo il nome dell’ennesima trovata che nasconde giri milionari sotto l’egida dell’inclusività formato marketing, sono ovviamente quasi esaurite: i numeri, che vanno da 39 a 41, però, fanno più pensare a una pubblicità diretta agli uomini per un prodotto che in definitiva ben pochi potranno indossare per mere questioni fisiche, le stesse che impediscono agli uomini di allattare, con buona pace del fantasioso Vladimiro.

Balenciaga lancia le ballerine da uomo da 750 euro

Addobbarsi di Leopold costa la modica cifra di 750 euro: realizzate in satin, punta tonda e fiocchetto d’ordinanza, in effetti fanno pensare al perché le donne siano, invece, costrette a indossare orribili ballerine dalla punta acuminata come un pugnale ed oggettivamente molto più brutte. Protagoniste della sfilata primavera-estate 2023 quando i modelli le hanno indossate nel fango sotto i pantaloni cargo, con un abbinamento intrigante e contrasto degno di Demna Gvasalia, le Leopold sono prodotte in un atelier toscano e proposte in tre varianti di colore, dal nero al turchese e al beige. Dopo aver sdoganato la gonna al maschile (darei questo premio a Martin Gore dei Depeche Mode, perché trent’anni fa era già quello che le portava meglio di tutti e ancora oggi detiene un record chic con echi newtoniani - Helmut, il fotografo, non l’altro - mai superato) e le perle al maschile, Harry Styles docet (e gli stanno anche bene), eccoci giunti alle ballerine che vanno a ruba. Comode sembrano comode, ma data la foto pubblicitaria in cui un timido pulcino con fattezze umane le indossa con aria indifesa, la domanda sorge spontanea: devono essere indossate senza pantaloni?
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