Google: basta smart working, si torna in ufficio

Google, una delle prime grandi aziende statunitensi a rimandare i dipendenti a casa lo scorso anno a causa del coronavirus, sta definendo nuove linee guida per il lavoro a distanza accelerando i piani per riportare il personale in ufficio.

Google sta accelerando i piani di riapertura in alcune parti degli Stati Uniti su base volontaria prima della scadenza per il ritorno del 1° settembre. Gli uffici riapriranno in modo limitato ad aprile sulla base della disponibilità di vaccini e di una tendenza al ribasso nei casi di Covid-19.

Secondo Jamie Dimon, presidente e Ceo di JPMorgan Chase, l’esperienza di smart working è da considerarsi fallimentare, poiché “deprime la creatività e rallenta l’apprendimento delle nuove reclute”. Inoltre, il lavoro da remoto “ha indebolito il controllo del management sulle operazioni di trading e aumentato l’esposizione degli istituti di credito agli attacchi informatici”.