Intred: fatturato 2021 in crescita del 14%, raddoppia la rete in fibra ottica di proprietà

- di: Marco Tringali
 
Si è svolto il CdA di Intred, operatore di telecomunicazioni quotato sul mercato EGM di Borsa Italiana dal 2018, per esaminare e approvare i dati di vendita non certificati al 31 dicembre 2021, che hanno evidenziato un fatturato netto di 40,4 milioni di euro, in crescita di quasi il 14% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

L'incremento del fatturato è stato trainato perlopiù dai dati riguardanti le vendite di connessioni a banda ultralarga, i cui ricavi sono ammontati complessivamente a 20,6 milioni di euro, in crescita del 31% rispetto allo stesso periodo del 2020. Balzo in avanti anche per quanto concerne i servizi voce e dati (+13% a 7,6 milioni di euro). Come previsto, a causa di una precisa scelta strategica mirata ad incentivare i clienti a passare ai collegamenti in fibra ottica - la migliore tecnologia oggi disponibile - i collegamenti a banda larga hanno subito un conseguente calo del 20% . Significativa è stata la riduzione dei servizi accessori, -12%, dove sono inclusi molti servizi extra QCOM non più strategici per INTRED.

La crescita più corposa, evidenziata nei dati diffusi da Intred, è stata quella relativa ai servizi a canone ricorrente, core business dell'azienda, che rappresentano circa l'89% del fatturato, ovvero 35,9 milioni di euro, con un incremento di oltre il 12%. Aumento esponenziale anche per quanto concerne i ricavi dei prodotti e servizi cosiddetti “one-off” che hanno fatto registrare un balzo del 43% attestandosi a 3,7 milioni di euro, principalmente per effetto del Bando Scuole aggiudicato a Intred il 1° marzo 2021, che prevede l'attivazione di collegamenti ad alta redditività. In calo i proventi legati al traffico telefonico, che hanno registrato una flessione del 15% a 0,7 milioni di euro, principalmente per effetto della costante migrazione degli utenti verso soluzioni flat e/o voce e dati.

Attivate le connessioni di oltre 790 scuole nella regione Lombardia

Analizzando l'andamento del fatturato su base geografica, la provincia di Brescia, ha fatto registrare un aumento del 16%, rimanendo l'area più strategica del gruppo, anche considerando che la maggior parte delle scuole attivate nel 2021 si trovano in quest'area, dove la rete è più diffusa. L'incremento ha riguardato, nello specifico, le province di Lecco, Cremona, Monza e Milano. Il piano strategico del 2022 e per gli anni successivi prevede un aumento di fatturato anche nelle altre province della Lombardia. 

Per quanto concerne il settore legato alle infrastrutture, nel 2021 la rete in fibra ottica di proprietà è quasi raddoppiata dai 3.700 km del 31 dicembre 2020 agli oltre 7.300 km del 31 dicembre 2021 (una crescita esponenziale del 96%). Un dato favorevolmente condizionato sia del Bando Scuole sia dell'accordo siglato con TIM che venne comunicato nel mese di giugno 2021. 

Soddisfatto per i risultati raggiunti, il co-fondatore e ad del gruppo, Daniele Peli, che si è detto felice di aver chiuso il 2021 con un incremento importante di fatturato: “La continua crescita di Intred, raggiunta in un anno molto difficile e fortemente condizionato dagli effetti in corso della pandemia di Covid-19 – ha dichiarato Peli - è stato possibile grazie a tutte le componenti della Società che hanno lavorato con grande impegno e determinazione ai vari progetti, con un focus particolare sul Bando Scuole, che ha assorbito la maggior parte delle risorse Siamo fiduciosi che il trend di crescita degli ultimi periodi proseguirà anche in questo nuovo anno, trainato dall'aumento delle attivazioni nelle scuole lombarde".
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