Io so che tu sai che io so

- di: Barbara Bizzarri
 
Che cosa? Quanto si guadagna. È arrivata una nuova, simpatica normativa UE che sotto l’aspetto petaloso della guerra alla discriminazione salariale (il cosiddetto gender gap) di fatto apre la porta, anzi la spalanca, a tutta quella simpatica fauna che il manicomio noto come Unione Europea ha dimostrato di apprezzare soprattutto in tempi pandemici, ergo delatori, rosiconi, arrampicatori della peggior specie, lanciatori di coltelli. Tutti ora potranno informarsi dei guadagni degli amatissimi - si fa per dire - colleghi e armarsi all’occorrenza di spilloni e bamboline voodoo, più o meno virtuali. Benvenuti nell’era in cui tutto è alla luce del sole affinché ciò che si vuole nascondere sia sempre più abilmente occultato. Intanto, dato che in Europa le donne percepiscono, in media, il 13% in meno degli uomini, da qualche mente eccelsa di Bruxelles è scaturita la ruscellante idea che, in effetti, come si potrebbe contrastare questa disparità, senza che le lavoratrici sappiano quanto guadagnano i colleghi maschi per fare lo stesso lavoro?

Addio al segreto sugli stipendi

Quindi, la direttiva Ue 2023/970 per la parità di retribuzione fra uomini e donne prevede il divieto del segreto salariale: finalmente, si potrà sapere se chi svolge lo stesso lavoro sfoggia in giro ciò che ha ottenuto col sudore della fronte, per grazia divina o in conseguenza di patti scellerati con Klarna et similia. Tempo per adeguarsi all’idea che, prima o poi, vorranno spiare anche nelle più remote cavità corporee dei malcapitati europei ce n’è in abbondanza: la direttiva è entrata in vigore a maggio, l’Italia e gli altri Paesi membri avranno tre anni di tempo per metterla in pratica: il termine è fissato al 7 giugno del 2026. Ecco dunque servita su un piatto d’argento la scusa perfetta per inchiodare gli stipendi ai livelli più bassi, onde evitare discriminazioni e ingiustizie: grazie, mother Europe. Poiché lo Stato conosce già il guadagno di ognuno, il fatto che lo anche altri comunissimi individui, alla faccia della privacy, è l’iniziativa ad hoc per creare guerre in un gruppo ristretto, che a breve vedrà deflagrare gli uffici, come se già non fossero nidi di vipere, con un effetto che Prigozhin sembrerà un semplice fuoco d’artificio.  Insomma: da gender gap a collega invidioso il passo è breve. Presto ne vedremo delle belle.
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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