Aim Italia Conference: numeri in crescita per la quarta edizione

- di: Giuseppe Castellini
 
Numeri in crescita per la quarta edizione di Aim Italia Conference, organizzata da Borsa Italiana e tenuta in modalità digitale dal 25 al 27 maggio, a cui hanno partecipato 67 società quotate su questo segmento di Borsa Italiana, dando vita ad oltre 900 incontri one-to-one organizzati con investitori istituzionali e circa 200 meeting con analisti. Incontri e meeting in cui le società hanno potuto illustrare la loro attività, gli obiettivi e le strategie di crescita a investitori e analisti, ricevendo da questi ultimi importanti feedback. Oltre140 investitori presenti all’Aim Italia Conference, in rappresentanza di circa 90 case di investimento sia estere sia italiane. Nello specifico, il 56% era rappresentato da società di investimento italiane e il 44%estere tra cui Svizzera (10%), Paesi del Nord Europa (8%), Francia (7%), Germania (6%), UK (5%), Spagna (3%), USA (1%) e altri Paesi (4%).

Un segmento, quello di Aim Italia, dedicato alle Pmi dinamiche e competitive, in cerca di capitali per finanziare la crescita grazie ad un approccio regolamentare equilibrato, pensato per le esigenze di imprese ambiziose e che, rispetto al mercato Mta, ha un percorso semplificato alla quotazione, con requisiti minimi di accesso e adempimenti calibrati sulle Pmi. Un segmento che è in costante crescita, incrementando di anno in anno la sua appetibilità. Aim Italia conta ad oggi 142 società quotate per una capitalizzazione complessiva pari a 7,5 miliardi di euro e una capitalizzazione media pari a 54 milioni. Come detto, in questi ultimi anni Aim Italia sta vivendo un importante momento di crescita e si è consolidato come mercato di riferimento per le piccole e medie imprese italiane, spesso al primo accesso ai mercati dei capitali.

E è da evidenziare che da inizio 2021 si sono già quotate sul mercato 8 società, continuando un trend crescente nel numero di quotazioni che ha visto l’anno scorso quotarsi 23 società nonostante il complesso momento dovuto alla pandemia. Le società quotate su Aim Italia sono rappresentative di molti settori dell’economia del Paese: dal settore industriale alla tecnologia, dai beni voluttuari a quelli di prima necessità, alla finanza. Circa il 42% delle società sono Pmi innovative. “Creare sempre maggiori opportunità di incontro con gli investitori e networking per le società quotate è oggi più che mai fondamentale – afferma Barbara Lunghi, Head of Primary Markets di Borsa Italiana - Le società quotate su Aim Italia sono aziende dinamiche, in crescita, per cui è fondamentale far conoscere le proprie caratteristiche, i punti di forza, i programmi e gli obiettivi agli investitori. Siamo molto lieti che questa edizione di Aim Italia Conference abbia toccato il record di oltre 1.100 incontri tra società, investitori e analisti, a dimostrazione dell’interesse che gli investitori italiani ed esteri hanno verso le società quotate sui nostri mercati”.

“Il record di incontri e meeting di questa edizione di Aim Italia Conference – afferma da parte sua Luca Tavano, Head of Product Development Mid&Small Caps di Borsa Italiana – conferma l’importanza crescente dell’Aim Italia nell’attirare capitali per finanziare la crescita di Pmi dinamiche e competitive in un contesto regolamentare equilibrato e trasparente. La ripresa post-pandemia, sulla quale i segnali si stanno moltiplicando, fornirà certamente un nuovo slancio, ma va evidenziato come anche durante quest’anno caratterizzato dal Covid e dai suoi effetti l’interesse di investitori e Pmi verso l’Aim Italia sia rimasto molto forte e il numero di nuove quotazioni, tenuto conto del contesto, sia stato buono”.

Un’edizione di Aim Italia Conference che, come la precedente, ha richiesto un particolare sforzo organizzativo di Borsa Italiana per predisporre tutto quanto necessario affinché non ci fosse alcun problema per gli oltre 1.110 incontri e meeting in modalità digitale. Tutto ha funzionato benissimo, senza alcun intoppo.

E per le prossime edizioni della Conference si pensa a un mix di incontri in presenza nel Palazzo Mezzanotte - sede di Borsa Italiana - e in formato digitale, sfruttando quindi le due modalità in modo da ampliare le possibilità offerte ai partecipanti. Italia Informa, che ha partecipato alla Conference effettuando numerose video interviste alle imprese partecipanti (tutte visibili sul nostro canale YouTube) ha registrato un alto livello di soddisfazione da parte delle Pmi che hanno partecipato all’evento, rafforzando la convinzione che la via della quotazione, con un approccio appropriato all’equity come quello garantito da Borsa Italiana, rappresenti sempre più una grande opportunità per le tante Pmi italiane che vogliono crescere diventando più innovative, più sostenibili e con risultati più performanti. Un’opportunità moltiplicata dalla ripresa in arrivo basata sulla forte accelerazione nella digitalizzazione e nella sostenibilità - due fattori peraltro tra loro strettamente connessi - diventati ormai i driver fondamentali dello sviluppo.
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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