C’è un filo che attraversa l’edizione 2025 degli AssoNEXT Awards e che si percepisce fin dall’ingresso a Palazzo Mezzanotte: la consapevolezza che il segmento delle PMI quotate sta vivendo una fase delicata, di passaggio, quasi un ripensamento collettivo sul proprio ruolo.
AssoNEXT Awards 2025: “Solo unendo le forze si crea valore”
L’Euronext Growth Milan (EGM) – il mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese ad alto potenziale di crescita, caratterizzato da regole più flessibili e procedure di quotazione più snelle rispetto al mercato principale – oggi vale 11 miliardi di capitalizzazione, ha portato dal 2009 300 società sul mercato con una raccolta complessiva di 2,5 miliardi di euro.
Negli ultimi dieci anni il numero delle aziende quotate è triplicato, mentre nel solo 2024 le società dell’EGM hanno generato 11,9 miliardi di ricavi, 1,3 miliardi di EBITDA e 37.000 posti di lavoro, oltre 3.000 in più rispetto all’anno precedente.
Un motore industriale e finanziario che continua a produrre valore, pur all’interno di una stagione segnata da un equilibrio più fragile: meno IPO, più delisting, liquidità in calo, maggiore cautela da parte degli operatori.
Premi che raccontano direzioni
Il premio Best IPO a Otofarma indica un mercato che continua a riconoscere valore alle storie solide: crescita superiore al 20% annuo negli ultimi cinque anni, domanda doppia rispetto all’offerta in IPO, governance curata, un’Equity Story trasparente e una prima giornata di negoziazione molto positiva.
La Best Performance a Redelfi conferma la centralità del settore energetico, in particolare dei sistemi di accumulo a batteria (BESS), con performance ponderate sui volumi aggiornate al 24 novembre 2025 e sostenute dall’ingresso di investitori istituzionali in linea con il piano industriale.
Il premio Best M&A a I.CO.P. riconosce invece la capacità di crescita esterna: le acquisizioni di Atlantic Geoconstruction e Palingeo hanno rafforzato il posizionamento nella geotecnica e geognostica, aprendo prospettive internazionali.
La categoria dedicata agli investitori istituzionali ha premiato Algebris, Arca fondi e First Capital, selezionati sulla base del valore di mercato delle partecipazioni aggiornato al 24 novembre 2025.
L’appello di AssoNEXT: “Fare sistema”
Il presidente Vincenzo Polidoro ha sintetizzato con chiarezza la fase attuale: «Il 2025 ha mostrato con chiarezza la fase sfidante che stiamo attraversando: delisting in crescita rispetto alle IPO, liquidità in riduzione, maggiore disaffezione nell’accesso al mercato. Ma proprio per questo il messaggio che vogliamo lanciare oggi è ancora più netto: solo unendo le forze, condividendo valori e visione, possiamo rilanciare sviluppo, competitività e capacità di creare valore delle PMI italiane quotate.»
Ha quindi ricordato che l’EGM, negli ultimi dieci anni, «si è affermato come infrastruttura strategica per l’imprenditoria italiana», indicando come obiettivo la costruzione di «un mercato più moderno, liquido e competitivo».
Il segretario generale Emilia Orsini ha ribadito il ruolo della comunità: «Il senso di comunità e di gruppo rappresenta un fattore importante per le PMI quotate, che trovano nell’Associazione una “casa comune”. Siamo orgogliosi di celebrare le case history più emblematiche dell’EGM, insieme agli investitori che credono fermamente nella strategicità delle PMI.»
Una comunità che si riconosce anche nella musica
Il contributo del Maestro Giacomo Loprieno, accompagnato dalla Ensemble Symphony Orchestra, ha offerto uno dei momenti più intensi della serata: una riflessione sul valore dell’unione dei talenti, delle relazioni di qualità e della fiducia reciproca come leve decisive per la riuscita e la condivisione delle iniziative.
Un messaggio perfettamente allineato alla direzione indicata da AssoNEXT: serve un mercato che non sia solo un luogo di scambio, ma una comunità in grado di sostenersi.
Sponsor e architettura della serata
A sostenere l’iniziativa sono stati RSM Italy, My Twin Communication, Virgilio IR, Osservatorio ECM Euronext Growth Milan e Websim Corporate, quest’ultima anche autrice delle analisi che hanno guidato i lavori.
Una serata che ha ribadito il valore dell’EGM non solo come infrastruttura finanziaria, ma come spazio collettivo dove le PMI italiane possono ritrovarsi, confrontarsi e crescere.