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Bce: Christine Lagarde molto prudente su un taglio dei tassi di interesse

- di: Redazione
 
Bce: Christine Lagarde molto prudente su un taglio dei tassi di interesse
Tagliare i tassi di interesse troppo presto potrebbe vanificare quanto l'Europa ha saputo fare nella guerra contro l'inflazione, che ha duramente colpito l'economia. Sembra improntata a grande prudenza la strategia del capo della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, mentre si susseguono indiscrezioni su un vicino taglio dei tassi di interesse da parte della Bce, dopo che essi hanno raggiunto massimi storici.

Bce: Christine Lagarde molto prudente su un taglio dei tassi di interesse

Christine Lagarde, intervenuta ad un evento organizzato da Bloomberg News, nell'ambito dell'incontro annuale del World Economic Forum, in corso a Davos, di fronte alle aspettative del mercato per tagli dei tassi già a marzo o aprile, ha sottolineato l'intenzione della BCE di mantenere alto il tasso di riferimento per "tutto il tempo necessario" finché non sarà chiaro che l'inflazione è tornata al livello obiettivo del 2%.
Lagarde ha ammesso che la scelta di attuare ripetuti aumenti dei tassi di interesse, facendo raggiungere livelli molto alti, ha alimentato preoccupazioni. E lo ha fatto dicendo: ''So che alcune persone sostengono che forse stiamo esagerando, forse stiamo correndo dei rischi", per poi aggiungere che il rischio maggiore sarebbe quello di lasciare che l’inflazione si allenti nuovamente e si debbano lanciare nuovamente rialzi dei tassi.
Le voci che si sono ricorse di recente secondo le quali le banche centrali, tra cui la BCE e la Federal Reserve americana, stanno per iniziare a tagliare i tassi, ha contribuito a innescare un’impennata degli indici del mercato azionario nelle ultime settimane del 2023.

L’inflazione in Europa è scesa dal picco del 10,6% nell’ottobre 2022, ma da allora ha registrato un modesto rimbalzo, salendo al 2,9% a dicembre dal 2,4% di novembre. Gli aumenti dei prezzi al consumo sono diminuiti poiché i prezzi dell’energia guidati dalla guerra della Russia in Ucraina sono diminuiti e i colli di bottiglia nella catena di approvvigionamento osservati durante la pandemia si sono allentati. Ma l’aumento dei prezzi si è diffuso nell’economia sotto forma di prezzi elevati per i servizi e salari più alti.

Nel frattempo, la crescita economica lenta e l’impatto dei tassi di interesse più elevati sull’attività economica hanno suscitato scommesse sui tagli dei tassi. Tassi più alti sono il tipico antidoto all’elevata inflazione perché rendono più costoso prendere in prestito e acquistare cose, riducendo la domanda di beni.
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