Borse: i mercati asiatici reagiscono male alle decisioni della Federal Reserve

- di: Redazione
 
I mercati borsistici della regione Asia-Pacifico hanno reagito negativamente alla notizia che la Federal Reserve americana ha mantenuto il suo tasso di riferimento, ma anticipando che lo farà ancora una volta quest’anno. Secondo le proiezioni della banca centrale, la Fed prevede di aumentare i tassi fino ad una media del 5,6% entro la fine del 2023, rispetto all’attuale range compreso tra 5,25% e 5,5%.

Borse: i mercati asiatici reagiscono male alle decisioni della Federal Reserve

Il Federal Open Market Committee ha previsto due tagli dei tassi nel 2024, due in meno rispetto alle previsioni di giugno. Ciò porterebbe il tasso dei fondi intorno al 5,1%. In Australia, l’indice S&P/ASX 200 è sceso dell′1,25%, ad un passo dal toccare il livello più basso questo mese.

Il Nikkei 225 del Giappone è stato anch’esso in ribasso (dell′1,15%), mentre la Banca centrale ha cominciato la sua riunione di due giorni con sul tavolo la politica monetaria. Intanto anche il Topix è andato in terreno negativo, con un - 0,78%. Il Kospi della Corea del Sud è sceso dell′1,3% (il dato peggiore dell'area),mentre il Kosdaq ha ceduto l′1,84%.

L’indice Hang Seng di Hong Kong è sceso dell′1,3%, mentre anche i mercati della Cina continentale sono in ribasso, con il CSI 300 che ha perso lo 0,55%.
Negli Stati Uniti tutti e tre i principali indici hanno perso terreno mentre gli investitori hanno digerito le mosse della Fed, con il Nasdaq Composite in testa alle perdite e in ribasso dell′1,5%, trascinato da nomi come Microsoft , Nvidia e Alphabet , società madre di Google . L’ S&P 500 è sceso dello 0,94%, mentre il Dow Jones Industrial Average ha perso lo 0,22%.
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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