Rottura del rally, Borse europee in flessione
- di: Matteo Borrelli

Chiusura in rosso per i listini europei, frena Milano. Ma l’oro guadagna terreno e a New York si naviga in certezza dopo parole ottimistiche di Trump.
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Borse europee: rottura del rally
Dopo quattro sedute positive, la scia rialzista di Piazza Affari si interrompe: il Ftse Mib cede lo 0,37%, l’All Share −0,42%. Male anche gli altri listini: Dax −0,45%, Ftse 100 −0,08%, Cac 40 −0,23%, Ibex 35 +0,14%, Aex +0,27%
Quindi ribasso per l’azionario europeo, inclusa Piazza Affari, mentre Wall Street mostra un S&P stabile, in attesa delle novità sul fronte dazi dal vertice Usa Cina, con Trump che definisce “buone” le prospettive.
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Milano: capofila e ritardatari
Ftse Italia Mid Cap segna −0,21%, Star +0,48%.
Top performer Mib:
• STMicroelectronics +2,69%
• Campari +2,33%
• Fineco +1,87%
• DiaSorin +1,32%
Peggiori Mib:
• Generali −2,12%
• Iveco −1,92%
• Hera −1,84%
• Enel stabile
Mid Cap: Sesa +3,42%, Carel +2,30%, MFE +1,82%, Ferretti +1,80%
Mid Cap in rosso: Acea −2,72%, Banca Generali −2,10%, Lottomatica −1,71%, Fincantieri −1,57%.
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Valute, oro e materie prime
• EUR/USD stabile, a 1,14
• Oro a +0,26%, confermando la forza del metallo prezioso.
• WTI intorno a 64,95–65,13 $ al barile, seduta piatta
• Alluminio a 2.479 $/ton, +1,06%.
• Gas e argento: previsioni in attesa di breakout nei prossimi giorni
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Spread e mercati obbligazionari
Lo spread BTP-Bund sale a +89 pb, in aumento di 2 pb, con il BTP a 10 anni al 3,44%.
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Wall Street alle 17:40 ora italiana
Verso le 17:40 ora italiana, l’S&P 500 segna +0,17% e il Nasdaq +0,53%, confermando una stabilità alimentata dalle rassicurazioni di Trump sul dialogo commerciale con Pechino.
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Commenti e contesto
• Analisti sottolineano come l’equilibrio tra positività sul fronte dazi e timori di crescita renda prudente l’impostazione dei mercati.
• Stratega di forex commenta: “l'EUR/USD resta range-bound fino a novità dai colloqui commerciali”.
• Gold bug vede l’oro come rifugio efficace: guadagno frazionale in una giornata di incertezza.
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Segnale di avversione al rischio
Una giornata di profonda esitazione per i mercati europei: le borse chiudono sotto pressione, in attesa delle indicazioni Usa Cina. Intanto, oro e metalli proteggono, un segnale di avversione al rischio. Spread in lieve tensione in Europa, mentre d’oltreoceano prevale un cauto ottimismo.
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