• PIRELLI25 850 1
  • Banca IFIS GIUGNO25 850 1
  • 8501 intesa GREEN 25
  • POSTE25 850 1

Da Bruxelles luce verde all'accordo FCA-PSA: nasce Stellantis

- di: Redazione
 
Da Bruxelles luce verde all'accordo FCA-PSA: nasce Stellantis
La Commissione europea ha dato il via libera condizionale alla fusione di PSA e Fiat Chrysler. Nasce così, dopo la luce verde di Bruxelles, Stellantis che sarà il quarto gruppo automobilistico più grande del mondo, fatto salvo l'impegno delle due società a preservare la concorrenza nei piccoli veicoli commerciali.

La fusione vale 30 miliardi di euro e unisce le sorti di Fiat Chrysler Automobiles (FCA) e PSA (Peugeot, Citroën).
Il nuovo gruppo si chiamerà Stellantis per richiamare il ruolo di stella guida che punta ad essere nel settore, consentendo a FCA e PSA di affrontare la doppia sfida dell'industria automobilistica del finanziamento dei veicoli puliti e il calo della domanda legato alla pandemia.
"Siamo in grado di autorizzare la fusione tra Fiat Chrysler e Peugeot SA perché i loro impegni faciliteranno l'ingresso e l'espansione nel mercato dei furgoni commerciali leggeri" ha dichiarato in una nota Margrethe Vestager, vicepresidente del Commissione europea, responsabile della concorrenza. "Negli altri mercati in cui operano attualmente le due case automobilistiche, la concorrenza rimarrà forte dopo la fusione" ha aggiunto.

La decisione di Bruxelles fa seguito a un'indagine approfondita durante la quale PSA ha proposto in particolare di rafforzare Toyota nel segmento delle utility. I francesi e FCA hanno inoltre autorizzato i propri concessionari in alcune città a riparare veicoli di marche concorrenti.
La fusione tra i due gruppi, realizzata interamente in azioni, riunirà marchi come Fiat, Jeep, Dodge, Ram e Maserati con quelli di Peugeot, Opel e DS, puntando a riduzioni dei costi annuali di 5 miliardi di euro, senza chiusure di stabilimenti.

Di fronte alla crisi dovuta al coronavirus, Fiat e Gruppo PSA hanno dovuto modificare il loro progetto a settembre dopo averlo svelato inizialmente a dicembre 2019, al fine di rafforzare il proprio bilancio e preservare gli equilibri sviluppati prima della pandemia. I due gruppi sperano di finalizzare la loro fusione entro la fine del primo trimestre del 2021.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 62 record
Pagina
2
20/06/2025
Confindustria lancia l’allarme: “Un nuovo shock globale con la guerra”
Il Centro Studi di Confindustria ha diffuso un’analisi aggiornata che fotografa lo stato d...
20/06/2025
Consob, l'appello di Savona: “Serve visione integrata tra sicurezza nazionale e mercato unico”
Nel suo settimo e ultimo discorso da presidente della Consob, Paolo Savona ha lanciato un ...
20/06/2025
Fiumicino miglior aeroporto europeo per la settima volta: premiata l’eccellenza di ADR
È stato confermato ancora una volta il primato continentale dell’aeroporto Leonardo da Vin...
20/06/2025
Flat tax sostenibile? Sì, se lo Stato taglia sul serio
Rossi e Stagnaro (IBL) su lavoce.info: “Non è la tassa il problema, ma una spesa pubblica ...
20/06/2025
Ops: su via libera Ue Orcel esulta, Castagna teme per servizi e lavoro
Orcel segna un punto dopo l’ok a Unicredit BPM; Castagna lancia l’allarme: 209 filiali a r...
20/06/2025
La Rottamazione quinquies sarà nella legge di bilancio 2026
Governo accelera su taglio tasse e pace fiscale – arriva la sanatoria “una tantum”.
Trovati 62 record
Pagina
2
  • Banca IFIS GIUGNO25 720
  • PIRELLI25 300
  • POSTE25 720
  • 720 intesa GREEN 25