• PIRELLI25 850 1
  • Banca IFIS GIUGNO25 850 1
  • 8501 intesa GREEN 25
  • POSTE25 850 1

Coldiretti: "100.000 aziende della filiera agroalimentare sono a rischio"

- di: Daniele Minuti
 
Coldiretti: '100.000 aziende della filiera agroalimentare sono a rischio'
Coldiretti e Filiera Italia hanno incontrato il ministro dell'Economia, Daniele Franco, e quello dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, per discutere dei contenuti del decreto aiuti. Strumento fondamentale per tenere a galla la filiera agroalimentare, dove quasi 100.000 aziende sono seriamente a rischio.

Coldiretti e Filiera Italia incontrano il ministro dell’Economia Daniele Franco e con quello dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti

C'è soddisfazione per le misure previste ma non bisogna mollare la presa, in modo da mantenere in galleggiamento un settore definito fondamentale dallo stesso Mario Draghi: Coldiretti e Filiera Italia ritengono fondamentale difendere la sovranità alimentare italiana per evitare un crack a livello nazionale, specie in un periodo in cui si concentrano le produzioni agricole tipiche del paese come questo (ortaggi, legumi, salumi, formaggi, conserve, ecc...)

Nel settore sono stati registrati rincari dei costi a tre cifre (+170% per i concimi, +129% per il gasolio, +300% delle bollette dell'acqua), oltre che aumenti anche per il packaging e i materiali (etichette, cartoni, plastica tutte in rincaro).

Ettore Prandini, presidente di Coldiretti, ha commentato:  una situazione di emergenza di guerra che non si può sottovalutare, l’agroalimentare sta pagando un prezzo altissimo per le conseguenze dell’elevato costo dell’energia che nel resto del mondo non è elevato come in Italia. E se non si interviene con urgenza si rischia la delocalizzazione in altri Paesi, per esempio gli Stati Uniti per le condizioni vantaggiose che offrono, in primis dal punto di vista energetico. Come per il gas anche e soprattutto nell’alimentare l’Italia deve recuperare il tempo perduto e lavorare per ridurre la dipendenza dall’estero intervenendo nell’immediato sui costi energetici per salvare aziende e stalle per non perdere quegli spazi di autonomia e sovranità alimentare che fino a oggi le imprese agroalimentari italiane sono riuscite a difendere per il bene del Paese".

Anche Luigi Scordamaglia, consigliere delegato di Filiera Italia ha ribadito che: "Senza un intervento drastico ed immediato è l’intero settore a rischiare il crack. Non c’è spazio per attendere fine ottobre e l’arrivo del nuovo Governo per cui abbiamo chiesto al Governo in carica di intervenire in maniera più drastica. Irresponsabile, l’atteggiamento egoistico che alcuni Paesi continuano a tenere a Bruxelles sula proposta di introdurre un tetto al prezzo del gas rimandata all’incontro deli Capi di Stato di ottobre. Rimandare di un mese il price cap, unica ed inevitabile soluzione alle speculazioni crescenti sul prezzo dell’energia vuol dire non capire che siamo di fatto in uno stato di guerra economica in cui ogni giorno rimangono sul campo imprese e lavoratori. Il tutto per consentire il proseguo di speculazioni da parte soprattutto da parte di Olanda e Danimarca che continuano ad opporsi alla soluzione da tempo proposta da Mario Draghi. A livello nazionale siamo tutti consapevoli dell’importanza dell’equilibrio dei conti pubblici ma senza un minimo di scostamento il prezzo che il Paese dovrà pagare in termini di posti di lavoro e povertà sarà molto più alto".
Notizie dello stesso argomento
Trovati 63 record
Pagina
3
20/06/2025
Confindustria lancia l’allarme: “Un nuovo shock globale con la guerra”
Il Centro Studi di Confindustria ha diffuso un’analisi aggiornata che fotografa lo stato d...
20/06/2025
Consob, l'appello di Savona: “Serve visione integrata tra sicurezza nazionale e mercato unico”
Nel suo settimo e ultimo discorso da presidente della Consob, Paolo Savona ha lanciato un ...
20/06/2025
Fiumicino miglior aeroporto europeo per la settima volta: premiata l’eccellenza di ADR
È stato confermato ancora una volta il primato continentale dell’aeroporto Leonardo da Vin...
20/06/2025
Flat tax sostenibile? Sì, se lo Stato taglia sul serio
Rossi e Stagnaro (IBL) su lavoce.info: “Non è la tassa il problema, ma una spesa pubblica ...
20/06/2025
Ops: su via libera Ue Orcel esulta, Castagna teme per servizi e lavoro
Orcel segna un punto dopo l’ok a Unicredit BPM; Castagna lancia l’allarme: 209 filiali a r...
20/06/2025
La Rottamazione quinquies sarà nella legge di bilancio 2026
Governo accelera su taglio tasse e pace fiscale – arriva la sanatoria “una tantum”.
Trovati 63 record
Pagina
3
  • Banca IFIS GIUGNO25 720
  • PIRELLI25 300
  • POSTE25 720
  • 720 intesa GREEN 25