Edison archivia il primo trimestre dell'anno registrando un importante aumento a livello di ricavi, a cui si è accompagnato però un rilevante calo a livello di utile.
I ricavi sono saliti fino a 5,54 miliardi di euro, dato legato alla crescita del prezzo medio dell'elettricità (+50%) e del gas (+66%), oltre che all'aumento dei volumi di energia prodotti e venduti (rispettivamente +26% e + 23%).
Edison: ricavi del primo trimestre a 5,5 miliardi, utile dimezzato
Come da previsione, l'EBITDA scende a 360 milioni di euro per via di minori opportunità di ottimizzazione del portafoglio gas, del ritorno della produzione idroelettrica su medie standard e del calo della marginalità sulle attività downstream di Edison Energia.
La Posizione Finanziaria registra un saldo a credito di 159 milioni di euro, per via della dismissione di Edison Stoccaggio che ha liberato risorse destinate all’attuazione del Piano Strategico.
Cala dello 0,6% la domanda di energia elettrica in Italia nel primo trimestre 2025 (77,4 TWh), mentre sale produzione nazionale che arriva a soddisfare l’84% della domanda (+6,2%). Una crescita spinta dalla produzione termoelettrica (+17,1% a 42,3 TWh), che soddisfa il 55% della domanda, e in misura minore quella fotovoltaica (+13,7% a 7 TWh). Calano invece la produzione idroelettrica (-16,8% a 8,5 TWh) e quella eolica (-19,2% a 6,1 TWh)
La domanda di gas in Italia nel primo trimestre 2025 è in aumento del 9,6% a 21,8 miliardi di metri cubi: salgono del 2,8% gli usi residenziali e del 26,8% gli impieghi termoelettrici, mentre restano stabili i consumi industriali (3 miliardi di metri cubi).