Sesta acquisizione del 2025, spinta tecnologica per le lenti del futuro e i dispositivi smart.
(Foto: Francesco Milleri, Ceo di EssilorLuxottica).
EssilorLuxottica accelera nel campo dell’innovazione oftalmica e firma una nuova acquisizione strategica. Il 4 agosto 2025, il colosso italo-francese ha annunciato l’ingresso nel proprio portafoglio industriale della belga Automation & Robotics (A&R), azienda leader nei sistemi automatizzati per il controllo qualità delle lenti da vista. Fondata nel 1983, A&R è un punto di riferimento nella metrologia ottica avanzata, con soluzioni tecnologiche che vanno dalla misurazione nanometrica alla digitalizzazione dei processi produttivi, utilizzate nei laboratori oftalmici di tutto il mondo.
L’operazione rientra in una strategia di rafforzamento industriale che ha già portato il gruppo a concludere sei acquisizioni nel solo 2025. La società belga era controllata dal proprio management e dal fondo regionale Wallonie Entreprendre. È presente in Europa, Stati Uniti, Brasile, Cina e Thailandia, e porta in dote una competenza chiave: la capacità di garantire standard elevatissimi di qualità ottica con soluzioni integrate tra hardware e software.
Secondo quanto dichiarato da Francesco Milleri, presidente e amministratore delegato di EssilorLuxottica, e dal vice CEO Paul du Saillant, “l’integrazione di A&R rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso di eccellenza nel settore”. L’obiettivo, spiegano, è “rispondere in modo ancora più efficace alle esigenze in continua evoluzione della produzione di lenti oftalmiche, incluse le categorie emergenti come i wearable”. Le tecnologie A&R, aggiungono, “ci permetteranno di migliorare la qualità delle soluzioni oftalmiche e di rafforzare ulteriormente la nostra piattaforma tecnologica”.
Ottica di precisione e wearable: sinergie decisive
Il contesto industriale conferma la lungimiranza dell’operazione. L’ottica di precisione è sempre più centrale nei settori ad alto contenuto tecnologico: dai dispositivi medici fino agli occhiali intelligenti, in particolare quelli realizzati in collaborazione con i giganti del digitale. Non è un caso che la stessa EssilorLuxottica abbia investito in Ray-Ban Meta Smart Glasses, attesi sul mercato globale con una produzione di circa dieci milioni di unità entro fine 2025.
Le soluzioni sviluppate da A&R sono progettate per garantire riduzione dei difetti, tracciabilità in tempo reale e integrazione perfetta nei flussi produttivi automatizzati. Si tratta di tecnologie proprietarie in grado di misurare ogni lente con precisione micrometrica, fornendo un vantaggio competitivo in un’industria dove l’affidabilità del prodotto è decisiva per la credibilità del marchio e la soddisfazione del consumatore finale.
Una scommessa sul futuro dell’ottica intelligente
Il settore dei dispositivi indossabili intelligenti, o wearable, è uno dei fronti su cui il gruppo si sta muovendo con più decisione. La qualità delle lenti in questi prodotti è critica per garantire performance ottiche e funzionalità digitali, come realtà aumentata, assistenza vocale o controllo touch. Per questo motivo, sottolineano gli osservatori di mercato, l’ingresso di A&R nella galassia EssilorLuxottica è ben più che un’acquisizione di competenze: è un investimento nella competitività futura.
Secondo alcune stime industriali, l’integrazione delle tecnologie A&R potrebbe generare un taglio dei costi produttivi tra il 15% e il 20% entro il 2026, grazie a una maggiore efficienza e a una riduzione degli scarti. Parallelamente, si attende un aumento del margine operativo fino al 20%, proprio in virtù del controllo totale sulla filiera, dalla progettazione alla produzione, fino al prodotto finito.
Numeri solidi e visione strategica
Questa mossa si inserisce in un quadro di espansione solida per EssilorLuxottica, che nel primo semestre 2025 ha già registrato ricavi per oltre 14 miliardi di euro, in crescita del 7,3% a cambi costanti, con un utile operativo rettificato di 2,53 miliardi e un margine stabile del 18,3%.
In sintesi, l’acquisizione di A&R rappresenta un ulteriore tassello in una strategia che non punta solo a consolidare la leadership del gruppo nell’ottica tradizionale, ma a guidare la trasformazione digitale del settore. Con una visione che unisce materiali, automazione, intelligenza artificiale e interfacce smart, EssilorLuxottica si candida a diventare il punto di riferimento globale dell’ottica intelligente, in un mercato sempre più integrato con l’elettronica di consumo e la medicina di precisione.
L’operazione, annunciata con un tono sobrio ma ambizioso, ha tutte le caratteristiche di una mossa industriale decisiva, destinata a segnare il passo nei prossimi anni. Dalla qualità delle lenti all’infrastruttura produttiva, passando per l’innovazione digitale, il gruppo guidato da Milleri conferma la propria traiettoria: non inseguire il futuro, ma progettarlo con metodo e visione.