Ennesima strage negli Stati Uniti: ex militare spara, decine di morti e feriti

- di: Redazione
 
E' spaventoso il bilancio di una serie di sparatorie accadute nello Stato del Maine, nel nord-est degli Usa, di cui si sarebbe reso responsabile un ex soldato, identificato per Robert Card, di 40 anni, che avrebbe agito per motivi ancora sconosciuti. Un primo bilancio, che le autorità locali dicono essere provvisorio, parla di 22 morti e di un numero di feriti, alcuni in modo grave, tra i cinquanta e i sessanta. Una situazione di emergenza che gli ospedali della zona non riescono ad affrontare. Teatro delle sparatorie è stata la cittadina di Lewinston, 36 mila abitati.

Ennesima strage negli Stati Uniti: ex militare spara, decine di morti e feriti

Card è ancora in fuga. Secondo delle immagini, prese dai video delle telecamere di sorveglianza, l'uomo ò armato di un fucile semiautomatico.
Secondo la CNN, gli attacchi sono avvenuti in una sala da bowling e in un ristorante. E, secondo diversi media americani, la sera stessa sarebbe avvenuto un altro omicidio nel centro logistico di un supermercato Walmart, ma su quest'ultimo episodio sono in corso indagini per accertare se sia collegato alle stragi.

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden è stato informato degli eventi, dopo avere parlato con alcuni parlamentari del Maine e con lo stesso governatore, Janet Mills, ha offerto tutto il sostegno federale necessario.
Le autorità locali, che hanno chiesto ai residenti di restare a casa, hanno anche pubblicato la foto di un'auto bianca e hanno chiesto ai cittadini di contattarli se dovessero riconoscere il veicolo. Per sicurezza, oggi le scuole della zona resteranno chiuse.

La libertà concessa ai cittadini dalla Costituzione di potersi armare sta facendo pagare al Paese un prezzo altissimo. Escludendo i suicidi, secondo l’associazione Gun Violence Archive, dall’inizio dell’anno nel Paese sono morte più di 15.000 persone a causa della violenza armata.
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