Giappone: anche lo scrittore Murakami attacca Suga sulle strategie anti-Covid

- di: Redazione
 
Non è una delle tante che si sono levate, in questi mesi, in Giappone contro le politiche del governo (e per esso, del primo ministro Yoshihide Suga) per contrastare il dilagare dei casi di Covid-19.
Perché questa volta a bacchettare duramente il premier è uno dei massimi esponenti della cultura giapponese, Haruki Murakami, che ha scelto il suo programma radiofonico mensile sottolineare le responsabilità di Suga nella sottovalutazione della pandemia e per la poca efficacia delle strategie adottate per contrastarla.

Murakami, in particolare, se l'è presa con Suga che ha affermato che ormai si vede la luce in fondo al tunne. Solo che queste frasi sono state pronunciate poco prima della celebrazione delle Olimpiadi coincisa con un moltiplicarsi esponenziale dei contagi, aumentati di quasi cinque volte a livello nazionale e più che triplicati nell'area dell'immensa metropoli di Tokyo.
“Se ha davvero visto un'uscita, i suoi occhi" - ha detto tagliente il settantaduenne Murakami rivolto a Suga - "devono essere estremamente buoni per la sua età. Ho la stessa età del signor Suga, ma non vedo alcuna via d'uscita".

Per Murakami, il premier "non ascolta gli altri e ''vede solo ciò che vuole vedere".
Lo scrittore (che ha venduto milioni di copie dei suoi libri, tradotti in moltissime lingue, raccogliendo premi e onorificenze internazionali) , che in passato ha criticato i politici per limitarsi a leggere scritti loro preparati dai burocrati, mancando di lanciare messaggi che raggiungano il cuore della gente, ha detto: "Anche se ancora non vediamo un'uscita, dobbiamo sopravvivere fino a quando non iniziamo davvero a vederla, mentre utilizziamo tutto ciò che è disponibile''.
Murakami - il cui programma radiofonico sulla stazione Tokyo FM è molto seguito - s'è accodato al coro di critiche al governo, il cui gradimento è sceso sotto il 30 per cento dal 70 che aveva nel momento del suo insediamento.
Circa il 44% della popolazione giapponese è completamente vaccinata. Sulla base di questo dato, Suga dice di sperare di vaccinare completamente tutte le persone idonee e disponibili entro ottobre o novembre, ma gli esperti affermano che l'immunità di gregge sarebbe impossibile a causa della variante Delta altamente contagiosa.
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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